La Trilogia dei Moderni
Il fotografo Gérard Rancinan e la scrittrice Caroline Gaudriault sono acuti osservatori di un mondo in continua trasformazione. L’opera è unica nel suo genere. Per primo è l’impatto fotografico a stupire. Poi scaturisce tutta la forza della parola. L’opera di Gérard Rancinan e Caroline Gaudriault, innegabilmente ancorata al mondo dell’arte contemporanea, nasce dall’incontro tra l’approccio purista alla fotografia e la letteratura.
Comunicato stampa
Il fotografo Gérard Rancinan e l’autrice Caroline Gaudriault sono acuti osservatori di un mondo in continuo cambiamento. L’opera di Rancinan è unica nel suo genere. Prima arriva lo spettatore è sorpreso dall’impatto fotografico, poi dall’opera scaturisce la forza delle idee sulle quali le immagini sono costruite. Il lavoro di Gérard Rancinan e Caroline Gaudriault è innegabilmente legato al mondo dell’arte contemporanea e combina un approccio purista alla fotografia a un’alta sensibilità letteraria.
La mostra Trilogia dei Moderni può essere riassunta così: sette anni di lavoro, 3 parti di una trilogia, 70 fotografie, 300 modelli, 3 libri, una grande mostra che sarà presentata in tutto il mondo.
La Trilogia dei Moderni è un’opera divisa in tre parti, la prima intitolata Metamorphoses è stata presentata al Palais de Tokyo a Parigi nel 2009, e la seconda Hypotheses alla Chapelle Saint-Saveur nel 2011. La terza e ultima parte, dal titolo Wonderful World che completa la trilogia, sarà presentata in anteprima assoluta alla Triennale di Milano dal 4 al 27 maggio 2012.
Dopo il lancio milanese, sarà presentata in numerose istituzioni museali in tutto il mondo.