L’allieva di danza di Venanzo Crocetti. Il ritorno
Dopo oltre due anni di un accurato e specialistico restauro da parte dei tecnici dell’ICR la scultura di Venanzo Crocetti ritorna alla GAM.
Comunicato stampa
Dopo oltre due anni di un accurato e specialistico restauro da parte dei tecnici dell’ICR la scultura di Venanzo Crocetti ritorna alla GAM. Acquistata nel 1960 dal Comune di Roma a seguito della VIII Quadriennale Nazionale d’Arte, l’opera rappresenta una delle prime sculture di Crocetti di grande formato dedicate al tema della danza, che già compare in vari bozzetti degli anni Quaranta e che, a partire dalla fine degli anni Cinquanta, diventerà tema ricorrente all’interno della sua produzione ma anche icona simbolo per molti scultori figurativi del secondo Novecento. La mostra è il risultato di un lungo lavoro di condivisione d’intenti fra istituzioni pubbliche e private con l’obiettivo di valorizzare al meglio le opere presenti nelle collezioni della Sovrintendenza Capitolina. L’esposizione anticipa anche le celebrazioni del Centenario della Galleria d’Arte Moderna di Roma (1925-2025) durante le quali sarà dato risalto alla collezione contemporanea del museo con una serie di mostre, eventi ma anche di restauri eccellenti, come nel caso dell’opera di Crocetti attualmente presentata al pubblico.
La mostra è promossa e organizzata da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali con Ministero della Cultura - Istituto Centrale per il Restauro e Fondazione Venanzo Crocetti. Supporto organizzativo Zètema Progetto Cultura. A cura di Claudio Crescentini, Carla Ortolani e Livia Sforzini.