L’Appartamento – Progetto di Residenza d’Artista
Pulsart Restart presenta un progetto dedicato all’arte contemporanea innovativo e sperimentale. L’iniziativa prevede l’utilizzo di uno spazio, in questo caso un appartamento, come luogo intimo di incontro, di scambio di conoscenze, di ricerca, di produzione.
Comunicato stampa
Pulsart Restart presenta un progetto dedicato all’arte contemporanea innovativo e sperimentale. L’iniziativa prevede l’utilizzo di uno spazio, in questo caso un appartamento, come luogo intimo di incontro, di scambio di conoscenze, di ricerca, di produzione, coerentemente con la filosofia dell’organizzazione e lo riporta su un piano più domestico per avere un’ interazione diretta fra artisti, critici, professionisti e pubblici diversi.
Lavorare temporaneamente in un appartamento diventa un’esperienza unica che riporta l’arte contemporanea su metodi di lavoro non esclusivisti, ma intimi, conviviali, e per questo fruibili. Ospiti del progetto due artisti di diversa provenienza (sia dal punto di vista del linguaggio artistico sia di origine geografica). I due artisti, uno italiano e uno straniero, si incontreranno per la prima volta a Schio e svilupperanno all’interno dell’appartamento, dove vivranno per due settimane, un progetto legato alla tematica proposta per questa edizione di Pulsart Restart 2013.
L’appartamento, situato nel centro storico della cittadina di Schio a due passi da affascinanti scenari montani, sarà il logo nel quale gli artisti convivranno dando vita ad un lavoro che sarà esposto per altre due settimane come opera compiuta ma che il pubblico vedrà nascere giorno dopo giorno. L’appartamento sarà infatti visitabile durante i giorni della manifestazione, diventerà la casa degli artisti e, grazie a loro, prenderà vita, cambierà sapore, vedrà l’arte nascere e formarsi. Gli artisti accompagneranno dentro la loro esperienza il pubblico, gli abitanti di Schio, altri artisti, trasformando la residenza in un lavoro collettivo: in questo modo lo spazio abitato temporaneamente dagli artisti diventerà un moltiplicatore di esperienze per questi straordinari ospiti.
L’appartamento rifletterà quindi la personalità dei due creativi, raccoglierà e metterà in mostra il loro lavoro, i loro abiti, gli attrezzi del mestiere, i pensieri e tutte le suggestioni che hanno influenzato la poetica e la visione estetica durante il loro soggiorno.
Il rischio di uno spazio fortemente connotato e personale, popolato dai ricordi e dai fantasmi degli inquilini precedenti, è che esso prenda il sopravvento, assorbendo e annullando la personalità di chi lo abita attualmente: in questo progetto gli artisti riusciranno ad insediarsi nell’appartamento scledense sparpagliando i segni della loro presenza. La visita all’appartamento diverrà quindi, quasi una caccia all’opera tra le memorie personali che hanno influenzato e condizionato la genesi dei lavori dei due artisti ospiti. Tutto l’esperimento sarà documentato da una serie di riprese in tempo reale e da un blog che verrà costantemente aggiornato dagli artisti stessi.