L’Art Nouveau nella collezione Parenti

Informazioni Evento

Luogo
MUSEO DI ARTE POVERA
Piazzetta Garibaldi - 47030 , Sogliano al Rubicone, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

La mostra è aperta il sabato e la domenica dalle 15:00 alle 19:00. Durante la settimana su appuntamento per scuole e gruppi. Il tempo di visita: 2/3 ore e mezza.

Vernissage
24/04/2016
Contatti
Telefono: +39 3348592312
Sito web: http://www.italialiberty.it/mostrasoglianoartnouveau
Biglietti

ingresso libero

Patrocini

La mostra, dedicata a qualsiasi tipo di pubblico, è organizzata dal Comune di Sogliano al Rubicone insieme al Museo di Arte Povera e promossa da The World Art Nouveau.

Generi
disegno e grafica

La grafica nel segno Liberty, Art Dèco e Futurista a cavallo tra due secoli.

Comunicato stampa

Nell’ambito della seconda Biennale del Disegno, inaugura il 24 aprile all’interno di Palazzo Marcosanti di Sogliano al Rubicone, una mostra interamente dedicata al disegno durante il periodo della Belle Époque con preziosi esempi di Liberty italiano, Art Nouveau, Art Dèco e Futurismo.
Oltre mille opere esposte realizzate da centinaia di famosissimi artisti. ''L'Art Nouveau nella collezione Parenti. La grafica tra fine Ottocento e metà Novecento nel segno Liberty, Art Dèco e Futurista’’, a cura del giovane critico Andrea Speziali, rimarrà allestita fino al 10 luglio.

La mostra trova spazio nelle sale comunali del Palazzo Marcosanti, che ospitano anche il Museo di Arte Povera e della Musica, ed è stato scelto lo scorso anno dall’istituzione culturale “Italia Liberty”come principale Museo per il Liberty su territorio nazionale.
L'esposizione intende valorizzare le opere del periodo compreso tra fine '800 e metà '900 di proprietà del geniale collezionista Roberto Parenti che ha raccolto un inestimabile patrimonio di arti grafiche. In mostra cartoline, locandine e manifesti a firma di autori italiani e stranieri che propongono rari esempi di Art Nouveau nelle sue diverse sfaccettature: dal Liberty al Modernismo, allo Stile Floreale, ma anche Jugendstil, Art and Craft e Secessione Viennese. Senza escludere il periodo dell'Art Dèco e del Futurismo. Per quest'ultimo la mostra gode della promozione da parte del Comitato 100 Sant'Elia.

In mostra vi sono opere dell'artista Alphonse Mucha, grande autore della corrente artistica Art Nouveau e Gran Maestro massone alla loggia Komensky in Cecoslovacchia. L'esposizione romagnola mette in luce anche opere provenienti dalla recente mostra “Massoneria Art Nouveau. Mito dell’Istituzione nell’arte al tempo della Belle Époque” e va a supportare la mostra in corso al Compresso del Vittoriano di Roma su Mucha.

L'obbiettivo è coinvolgere e sensibilizzare giovani e comuni fruitori a conoscere e apprezzare l'Art Nouveau, divulgare opere inedite realizzate durante il periodo Liberty, sottolinearne l'eleganza e far conoscere il disegno Art Nouveau e Dèco, spiegando ai visitatori la storia, i dettagli, le caratteristiche e simbologie di questo stile. Tra le opere esposte un raro libro anonimo di oltre cento pagine disegnato a mano centimetro per centimetro.