L’Asse del tempo

Informazioni Evento

Luogo
PALAZZO MOCENIGO - CENTRO STUDI DI STORIA DEL TESSUTO E DEL COSTUME
Santa Croce 1992, Venezia, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
10/01/2024
Generi
arti decorative e industriali

Comunicato stampa

Questa mostra nasce originariamente come ulteriore contributo al rapporto di amicizia tra le città di Suzhou e di Venezia, legate da un gemellaggio ufficiale che, grazie a continue iniziative e progetti di collaborazione, dura ininterrottamente dal 1980. Molti sono gli elementi che accomunano queste due città: entrambe si sono sviluppate sull’acqua e non a caso Suzhou viene chiamata, per la bellezza dei suoi canali interni, la Venezia della Cina. Entrambe sono inserite a vario titolo tra i Patrimoni dell’Umanità dall’Unesco. Ma soprattutto entrambe hanno un forte legame con la figura di Marco Polo, che durante il suo lungo viaggio in Oriente soggiornò e apprezzò Suzhou anche nella sua veste di incaricato del Kublai Khan. Quale migliore occasione, quindi, se non quella delle celebrazioni ufficiali per i settecento anni della morte di Marco Polo, per ospitare una serie di progetti comuni, basati sulla valorizzazione delle reciproche eccellenze artigianali, artistiche, paesaggistiche e culturali. Il primo dei quali, ad aprire l’Anno Poliano 2024, è questa mostra che intende proporre, attraverso l’esposizione di creazioni originali, tessuti e repliche di antichi abiti, la millenaria tecnica che rese celebre la seta della regione dello Jiangnan grazie a prodotti che, sviluppatisi nel tempo, ancor oggi sono considerati esempi di patrimonio intangibile quali il Lampasso, il Kesi (Tappezzerie in Seta Cinese), o il tipico ricamo di Suzhou conosciuto come Pattern Velvet. Tale esposizione, ospitata nel magnifico portego al primo piano del Museo di Palazzo Mocenigo, intende invitare i visitatori a una sorta di viaggio nel tempo, seguendo abito dopo abito, tessuto dopo tessuto la storia e l’evoluzione della moda, tra Occidente ed Estremo Oriente, dalla metà del X secolo fin quasi ai giorni nostri. Un’occasione davvero speciale anche per comparare da un punto di vista estetico, cromatico e manifatturiero lo stile dell’abbigliamento durante la Repubblica Serenissima con quello delle principali dinastie regnanti nell’antico impero cinese. Un modo coinvolgente e comprensibile di chiudere quel cerchio fatto di dialogo, rispetto e solidarietà aperto sette secoli fa da Marco Polo, partito mercante e rivelatosi infine illuminato antesignano di quella che oggi chiameremmo Diplomazia Culturale.