Laura Forghieri – Corpo a corpo

Informazioni Evento

Luogo
CRAC SPAZIO ARTE
Via della Conciliazione 1 d , Castelnuovo Rangone, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
04/07/2020
Artisti
Laura Forghieri
Curatori
Daniela Ferrari
Generi
arte contemporanea, personale

Riparte il ciclo espositivo di CRAC.

Comunicato stampa

Riparte il ciclo espositivo di CRAC. Da sabato 4 luglio sarà allestita nello spazio di via della Conciliazione la mostra “Corpo a corpo” dell'artista Laura Forghieri, a cura di Daniela Ferrari, in collaborazione col Comune di Castelnuovo Rangone.
“L’essere al mondo si afferma, per l’artista, come prassi fondante del fare estetico. – scrive Ferrari nel testo critico che accompagna la mostra – L'arte è dialogo tra due corpi, un incontro al buio: il fruitore e l’artista. Un corpo a corpo. Suggerisce una lotta; e l’arte è, alle volte, una lotta per formare e formar-si. Attenta all’armonia della forma corporea, Laura Forghieri disegna figure che appaiono come disossate, sospese, e riflette sulla caducità del corpo. Sfuggendo a ogni compiacimento naturalistico dipinge le carni e i volti con cromie che vanno trascolorando verso tonalità artificiali: l’ocra della pelle è più un rosa che si accende di bagliori fucsia e di innaturali nonché acidi azzurri verdi e gialli. Laura Forghieri – prosegue Daniela Ferrari – è intenta a disvelare quell’idea di corpo ideale e perfetto che accompagna la nostra cultura, che sia alta o più pop e divulgativa, privandolo di ogni autorità simbolica che afferisce alla storia della rappresentazione del nudo. Ciò non significa che neghi questa storia, ne fa anzi tesoro per distillare il suo sapere e i suoi riferimenti ai maestri in una propria essenza”.
Nata a Pavullo nel 1990, Laura Forghieri consegue col massimo dei voti la laurea in pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Brera.Dal 2009 al 2015 ha vissuto a Milano, dove è stata assistente presso lo studio dell’artista Dany Vescovi e collaborato con altri artisti tra cui Paul Renner. A Modena, nel 2012, ha progettato e condotto un laboratorio che ha visto la creatività come risorsa presso il reparto di Oncoematologia Pediatrica del Policlinico, favorendo un approccio olistico con i piccoli pazienti, supportato dalle competenze della psicologa Camilla Migliozzi. In virtù dei risultati ottenuti, il progetto è stato presentato come esperienza qualificante per il reparto, nell’ambito del Convegno Annuale dell’AIEOP del 2012, presso la sede Humana, a Milano. Nel 2015 ha progettato e condotto un laboratorio rivolto a bambini affetti da disturbo da deficit di attenzione/iperattività a Mantova.