Dobbiamo abbandonare l’idea che la fotografia sia fatta esclusivamente di acidi, reazioni chimiche e odoranti camere oscure, aspetti che hanno caratterizzato quasi tutte le ricerche precedenti. Oggi, partendo dal presupposto che la digitalizzazione del processo meccanico sta diventando predominante, soprattutto in campo artistico, aprendo così la strada a infinite possibilità sia dal punto di vista tecnico che dal punto di vista del soggetto/oggetto, le nuove opere fotografiche, esclusa qualche rara eccezione, non si basano più solo e particolarmente sul rispetto della purezza dell’immagine. Finalmente la fotografia è stata consacrata quale nuovo mezzo espressivo artistico.
Comunicato stampa
In mostra le opere di sette autori che hanno fatto della fotografia il punto di partenza per lo sviluppo delle loro ricerche. Gli artisti del progetto “Le Foto” sono accomunati dall’operato di pre e/o post produzione quale scelta stilistica intrinseca nella loro estetica. Nell’800 è stata inventata la camera chiara (o lucida) che permetteva di disegnare in maniera meticolosa, questo strumento
può essere considerato, in parte, un precursore del computer, che permette ai creatori di oggi di proiettare, manipolare e reinterpretare le immagini. Dobbiamo abbandonare l’idea che la fotografia sia fatta esclusivamente di acidi, reazioni chimiche
e odoranti camere oscure, aspetti che hanno caratterizzato quasi tutte le ricerche precedenti. Oggi, partendo dal presupposto che la digitalizzazione del processo meccanico sta diventando predominante, soprattutto in campo artistico, aprendo così la strada a infinite possibilità sia dal punto di vista tecnico che dal punto di vista del soggetto/oggetto, le nuove opere fotografiche, esclusa qualche rara eccezione, non si basano più solo e particolarmente sul rispetto della purezza dell’immagine. Finalmente la fotografia è stata consacrata quale nuovo mezzo espressivo artistico. La scelta dei soggetti, delle scene e di tutte le altre svariate rappresentazioni, pur essendo diverse per ogni autore di questo gruppo, sono ugualmente atte a interpretare, analizzare, ipotizzare, anticipare, denunciare e, a volte, fantasticare sull’attuale momento storico, scaturendo così una comprensione (Punctum - secondo R. Barthes) atta a rompere e a travalicare i nostri meccanismi mentali e i nostri preconcetti. Riccardo Bandiera, Oscar Brum, Alessandra Cardone, Diego Dominici, Carlo Gloria, Melissa Marcello e Paola Rizzi colonizzeranno i nostri spazi, aprendo la nuova stagione espositiva della Ticinese Art Gallery.