Le fracce cultura

Le fracce cultura inaugura tre mostre d’arte a Villa Raina.

Comunicato stampa

LE FRACCE CULTURA

inaugura tre mostre d’arte a Villa Raina

Mairano di Casteggio – Fondazione Bussolera Branca

Via Castel del Lupo 5

VERNISSAGE: LUNEDÌ, 24 GIUGNO 2013, ORE 21

Comunicato stampa

Lunedì 24 giugno 2013, a partire dalle ore 17 fino a tarda sera, presso la Tenuta Le Fracce, a Mairano di Casteggio, si svolgerà la Rubiosa Festa Gioiosa - Vini Pregiati, Arte, Musica, Intrattenimento, un piacevole appuntamento che si ripete ogni anno.
La “bonarda gioiosa” de Le Fracce accompagnerà cibi sfiziosi, mentre musica e bellissimi spettacoli, anche a sorpresa, allieteranno una serata d’eccezione.

Dopo le degustazioni e una light dinner, alle ore 21 ci si sposterà a VILLA RAINA, dove verrà proposto un brindisi per l’apertura delle tre mostre d’arte, che LE FRACCE CULTURA ospita per l’occasione e che saranno visitabili al pubblico dal 25 giugno per un mese.

La personale di Ubaldo Bartolini, Paesaggi un po’ luminosi - Dipinti a olio dalla figura all’infigurabile, propone più di 20 opere dell’artista marchigiano, nato a Montappone (AP) nel 1944, che vive e lavora tra Macerata e Roma.
Dagli anni ’80 ha fatto parte dell’Anacronismo, il movimento italiano del ritorno alla pittura figurativa. Da allora ha dipinto sempre lo stesso paesaggio ideale, con variazioni minime di tonalità e atmosfere. Ha partecipato a numerose e prestigiose mostre personali e collettive in Italia e all’estero.
Si definisce un “artista per necessità emotiva individuale” e la pittura, per lui, è “il luogo giusto per parlare”. In queste opere documenta il suo rapporto con il paesaggio, dalla “maniera” che l’ha reso celebre, fino alla sua attuale maggiore astrazione delle “Terre di Cassel”, dove tende ad annullare la figura.

La personale di Eugenio Pacchioli, Vigneti dell’Eden - Opere tematiche di un artigiano della visione, propone 17 opere tematiche dell’artista, nato a Roma nel 1941, abruzzese di origine, piemontese di adozione, che vive e lavora a Ivrea.
Attivo nella pittura, nell’editoria e nell’organizzazione di eventi, è la “carta” il suo supporto di eccellenza. Ha realizzato sinora 12.000 dipinti, 30 libri manoscritti, 20 composizioni monotematiche, 4.000 disegni di viaggio, centinaia di vignette su temi politici e sociali, 50 litografie, 9 Carri del Carnevale di Ivrea, 10 performance di pittura in diretta, 10 antologie di racconti (gli Spaesati).
Si definisce un “artigiano della visione, che non appartiene a circoli, correnti e mercanti”. In queste opere sottolinea la sua aspirazione a un poetico ritorno nell’Eden, perché lì si potrebbero assaggiare e bere vini veramente fantastici.

La collettiva de Gli Artisti di Gugging, Figure e storie di un mondo lontano - Esposizione temporanea da una collezione privata, propone 33 opere di questo celebre gruppo.
La Haus der Küntler (Casa degli Artisti) fu fondata nel 1981 alle porte di Vienna ed è diventata, nel tempo, non soltanto una residenza e un luogo di lavoro, ma anche un museo, una galleria e, soprattutto, un centro di comunicazione.
Dal 1986 segue gli artisti Johann Feilacher, che li considera più che “pazienti” con problemi psichici, dei veri e propri professionisti dell’arte. Il linguaggio di ognuno di loro è pienamente autonomo e lo stile di ciascuno è ben riconoscibile.

Questa triplice inaugurazione è particolarmente significativa. Sia Bartolini che Pacchioli hanno trovato nuova materia di ispirazione nel paesaggio delle colline pavesi, mentre gli artisti di Gugging sollecitano il pubblico a scoprire tendenze artistiche poco conosciute in Italia, sebbene presenti in altre forme (laboratori d’arte e atelier di arte terapia) in diverse strutture presenti proprio nella provincia di Pavia.