Le lunette dell’Angelico
Nella Sala del Lavabo sono esposte due lunette affrescate dal Beato Angelico e precedentemente staccate dal Chiostro di Sant’Antonino. Un’opportunita’ per una visione ravvicinata delle due opere prima della loro ricollocazione in parete.
Comunicato stampa
Da martedì 19 febbraio fino alla fine di aprile, nella Sala del Lavabo del Museo di San Marco, nell’omonima piazza fiorentina, saranno visibili due lunette affrescate dal Beato Angelico, staccate in antico dal Chiostro di Sant’Antonino. Si tratta della lunetta con San Pietro martire che invita al silenzio, proveniente dalla parete sopra la porta di comunicazione tra il chiostro e la chiesa, e di quella con Cristo pellegrino accolto da due domenicani, che era collocata nella parete sopra la porta di accesso all’antico Ospizio dei Pellegrini.
Non è una mostra, ma un’occasione conoscitiva in più offerta dal Museo e, al tempo stesso, un’operazione di valorizzazione delle proprie opere, grazie al sostegno della Fondazione Friends of Florence, che ne ha finanziato il restauro. Il loro recupero rientra nell’ambito del progetto di intervento nell’intero Chiostro, intrapreso da tempo dalla Soprintendenza con l’insostituibile apporto finanziario di quella Fondazione.
Tale esposizione offre ai visitatori l’opportunità di avere una visione ravvicinata delle due opere , prima che sia effettuata la loro ricollocazione in parete. La presentazione delle due opere sarà accompagnata da un video, realizzato da ArtMedia Studio grazie alla medesima Fondazione, sul restauro eseguito nel 2012 da Bartolomeo Ciccone e Giacomo Dini. L’esposizione delle due lunette sarà visibile solo durante il normale orario del Museo, ovvero dalle 8.15 alle 13.50.