Le Scatole Viventi
Un congegno espositivo corale, a più velocità, dedicato alla storia dell’arte italiana e alla storia del Castello di Rivoli.
Comunicato stampa
Il progetto Le scatole viventi rappresenta un inedito congegno espositivo e rientra in un piano di ripensamento del funzionamento stesso della struttura museale. Si tratta di una sorta di mostra in perenne trasformazione, un evento corale costruito su un'idea di "discorso" e di "racconto" attorno all'arte contemporanea. Nella Manica Lunga del Museo verranno allineate circa trenta casse "chiuse" contenenti opere d'arte provenienti dalla collezione del Castello di Rivoli e da collezioni private. Una volta al mese, nel corso di una serata-evento, verrà chiesto ad autorevoli personaggi del mondo della cultura e dell'arte di scegliere alcune casse - che saranno quindi "aperte" - e di commentare le opere scelte creando nuovi racconti e legami tra i lavori.
Le opere che verranno svelate nel mese di ottobre sono di Stefano Arienti, Maurizio Cattelan, Gino De Dominicis, Mario Isgrò, Liliana Moro, Emilio Prini e Salvo.