Le Stanze dell’Arte

La Galleria Lombardi e La Galleria d’arte La Nica, che dal mese scorso hanno scelto di intraprendere una collaborazione a Palermo capitale italiana della Cultura e di “Manifesta 2018”, inaugureranno la loro seconda esposizione ne “Le Stanze dell’Arte” con tre artisti che si relazionano al reale con poetiche assai differenti.

Comunicato stampa

La Galleria Lombardi e La Galleria d’arte La Nica, che dal mese scorso hanno scelto di intraprendere una collaborazione a Palermo capitale italiana della Cultura e di “Manifesta 2018”, inaugureranno la loro seconda esposizione ne “Le Stanze dell’Arte” con tre artisti che si relazionano al reale con poetiche assai differenti.
Piero Gilardi (1942), torinese, maestro attento alla natura, nella sua bellezza e fragilità, quanto alla comunicazione interattiva e tecnologica. Gilardi si è sempre fatto portavoce di un’arte politicamente impegnata che, tra il reale e il fiabesco, dagli ultimi decenni ricorre a materiali industriali per la realizzazione di opere fondamentali come i suoi famosi “Tappeti Natura”.
Giuseppe Modica (1953), nato a Mazara del Vallo, ma di adozione prima fiorentina e poi romana, è l’unico artista siciliano in mostra. Una poetica della memoria, della luce e dell’artificio, dove il reale ed il suo riflesso sono al centro di una ricerca sapiente, lo riconducono secondo il critico Maurizio Fagiolo dell’Arco ad una ricerca “metafisica”.
Marco Eusepi (1991), nato ad Anzio, ma allievo di Giuseppe Modica a Roma, è l’artista più giovane in esposizione. Attento a ciò che il reale o la sua immagine fugace tracciano nella memoria, Eusepi si rifà ad una materia-energia che tenta di condensare sul supporto anche ciò che per natura è immateriale con i suoi paesaggi dell’anima.