Le Voyage Initiatique
Le Voyage Intiatique parte dal presupposto che quanto c’è di più alto in questo mondo parla un linguaggio simbolico, passando attraverso una comunicazione segreta tra anima ed anima.
Comunicato stampa
Il 5 Novembre 2011 Spazio Meme inaugura la seconda esposizione della stagione 2011-2012 con il progetto Le Voyage Initiatique, già presente nel programma ufficiale dell'ultima edizione del festival Fotografia Europea 2011 di Reggio Emilia, svoltosi dal 6 all'8 maggio.
Attraverso l’incrocio di sguardi di fotografe italiane e straniere, Le Voyage initiatique immagina un percorso di trasformazione intima, segreta e simbolica dell’essere umano da Albero Secco ad Albero Fiorito.
Il processo alchemico non è solo un viaggio iniziatico a livello spirituale, ma anche a livello fisico e materiale; la chimica alchemica è indissolubile dall'aspetto più metafisico e mistico. Se l’Uomo trasmuta nella sua intimità, anche il mondo esterno cambia, il Paese dunque e, ad un livello più ampio, il pianeta. Così in alto come in basso, insomma, in un percorso in cui il microcosmo è in relazione con il macrocosmo e l’Uomo è in relazione con l’Ambiente.
Nero (Nigredo), Bianco (Albedo) e Rosso (Rubedo) sono i colori di tre delle fasi principali del processo alchemico, momenti di una trasformazione auspicata del Paese e dell’essere umano.
La Nigredo (Opera al Nero) è morte apparente, distruzione, vuoto, silenzio e cenere, allora forse è anche il tempo presente. Dal nero la vita torna lentamente a manifestarsi. È il preambolo di nuova linfa, resurrezione, germoglio. Nella visione di Corinne Rozotte sono piccoli segni, oggetti di vita riconoscibili, nella cenere, nella sfocatura del presente.
Inoltrandosi il viaggio si fa sempre più nascosto e segreto. L’Albedo (Opera al Bianco) è l’arrivo della luce dopo la purificazione, è un ulteriore passo nel percorso di rinascita e conoscenza. L’attimo illuminato caravaggesco è quello dei lavori di Nicol Vizioli. Una luce che illumina l’Uomo di nuovo, un Uomo sognato, mutato, dipinto nella sua peculiarità.
La Rubedo (Opera al Rosso), infine è l’infiammarsi di pura essenza. Nulla come l’infanzia è disarmante ed immacolata purezza, incantevole nell’interpretazione di Aëla Labbé.
Le Voyage Intiatique parte dal presupposto che quanto c’è di più alto in questo mondo parla un linguaggio simbolico, passando attraverso una comunicazione segreta tra anima ed anima.
“Ma il vero significato dell’iniziazione è che questo mondo visibile in cui viviamo è un simbolo e un’ombra, che questa vita che conosciamo tramite i sensi è una morte e un sonno, o, in altre parole, che quanto vediamo è un’illusione. L’iniziazione è il dissolversi – un dissolversi graduale, parziale – di questa illusione.” Pagine Esoteriche, F. Pessoa (1888-1935)
Collegamenti utili
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