Leftovers
Un percorso creativo tra arte e design consapevole in mostra al nhow Hotel, per reinventare con “avanzi eccellenti”.
Comunicato stampa
Una location esclusiva per ospitare un’esposizione-percorso che invita il visitatore ad attimi di riflessione, osservazione e sorpresa, in un viaggio nel viaggio tra i 4 piani del nhow hotel Milano.
E’ Leftovers il titolo della mostra che si inaugura il 17 maggio in via Tortona 35 a Milano, in collaborazione con Art Kitchen, per proporre una varietà di opere inaspettata tra arte e design, installazioni e pittura, street art e progettualità.
Leftovers è molto di più di una mostra, è una vera cucina, una dispensa da cui scegliere diversi ingredienti per la ricetta di un percorso espositivo che sa di arte giovane e consapevole. Leftovers non ad indicare gli avanzi da buttare dopo una cena abbondante, ma quelli che vengono reinventati il giorno dopo in piatti creativi e più gustosi, un titolo che va letto letteralmente come left (lasciato) e over (andare oltre).
12 artisti e 9 designer abiteranno gli spazi del famoso e iconico hotel che apre la stagione 2012/2013 trasformando i suoi spazi in una galleria d’arte per dimostrare come la struttura innovativa, per soluzioni architettoniche e di arredo, si integra con l'arte e il design di ricerca.
Un filo conduttore, quello di Leftovers, fatto di consapevolezza e “riuso” di tecniche e materiali famigliari ma reinventati e riproposti in contesti diversi, con altri ingredienti, per ottenere sapori nuovi. “Quello che resta” sono gli avanzi eccellenti, uniti e reinventati in linguaggi nuovi. Troviamo così la street art vicina al recupero urbano di Pao, l’artista dei pinguini metropolitani, la Poesia di Strada di Ivan, i pizzi e i merletti dell’artista polacca Nespoon, fino ai murales su carta di Giovanni Manzoni Piazzalunga e ai personaggi insoliti di Sea Creative.
Si unisce all’arte giovane e irriverente il design, come sempre presente nelle mostre al nhow Hotel. Sono 9 i designer che combinano i loro pezzi, alcuni unici e presentati per la prima volta, con l’arte, sempre attraverso il file rouge di Leftovers. Oggetti funzionali, progettati unendo sostenibilità e consapevolezza progettuale, per materiali come i legni antichi di Haute Material riproposti e uniti agli specchi di Glocal Design o l’alluminio riciclato da vecchie lattine per le creazioni di Giacomo Fava e ancora 18.000 bottoni di De Rosas per ri-vestire mobili anni 50 e la preziosa chaise longue in cristallo Black Diamond di Cromatina.
Avanzi e frammenti di passato e di ciò che è stato prima si fondono e si reinventano in Leftovers per diventare un linguaggio nuovo, un mosaico di forme, colori e tecniche che si fondono, senza confondersi tra i quattro piani del nhow Hotel che, come un piatto, offre una degustazione artistica e preziosa tra arte giovane e consapevole.
La mostra curata da Elisabetta Scantamburlo, Art Director nhow Hotel, rimarrà negli spazi del nhow fino all’ 8 ottobre 2012, trasformando ancora una volta l’hotel milanese di design in un vero epicentro artistico e creativo.
Nhow hotel Milano è una nuova formula di hotel di design che si trasforma in galleria d’arte e spazio esperienziale, secondo un nuovo concetto di contemporaneità e lifestyle italiano. Fulcro d’arte, design e moda è situato nel nuovo polo milanese della creatività, in via Tortona 35. Nhow Hotel nasce dall’esperienza di NH Hoteles e supera l’immaginario, proponendo una struttura in continuo mutamento e interazione, coniugando confort e minimalismo, tendenze e architettura contemporanea.