Leonardo da Vinci – Il Volto

Informazioni Evento

Luogo
MUSEO CIVICO D'ARTE ANTICA - PALAZZO MADAMA
Piazza Castello , Torino, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

In occasione dell’esposizione del disegno di Leonardo, il primo piano di Palazzo Madama resterà aperto straordinariamente anche il lunedì con orario 10-18. Da martedì a sabato: ore 10-18
domenica: ore 10-19
Chiuso il lunedì. La biglietteria chiude un'ora prima.
Ingresso libero il primo martedì del mese (se feriale).

Vernissage
23/04/2015

ore 18,30 su invito

Biglietti

9,5 €

Artisti
Leonardo da Vinci
Generi
arte antica, disegno e grafica

Il celebre disegno noto come autoritratto, uno dei più alti vertici della cultura rinascimentale, sarà esposto fino al 2 giugno nella sala del senato. Un invito ad incontrare il volto dell’artista divenuto icona del genio e del talento del Rinascimento italiano.

Comunicato stampa

“Farai le figure in tale atto, il quale sia sufficiente a dimostrare quello che la figura ha nell'animo; altrimenti la tua arte non sarà laudabile.”

Leonardo da Vinci, Trattato della Pittura

Leonardo da Vinci arriva a Palazzo Madama dal 24 aprile. Il celebre disegno noto come autoritratto, uno dei più alti vertici della cultura rinascimentale, sarà esposto fino al 2 giugno nella sala del senato. Un invito ad incontrare il volto dell’artista divenuto icona del genio e del talento del Rinascimento italiano.

In collaborazione con la Biblioteca Reale di Torino il disegno è esposto eccezionalmente in Sala del Senato , ospitato in uno spazio completamente dedicato al volto di Leonardo, in un ambiente che permetterà al visitatore di immergersi completamente in un’atmosfera di raccoglimento grazie a un suggestivo sottofondo musicale.

Rispetto alla tradizione più antica, il disegno della Biblioteca Reale di Torino propone una nuova iconografia del volto di Leonardo, posto di tre quarti, anziano e pensoso. Questa immagine era sconosciuta fino all’inizio dell’Ottocento, quando il disegno venne replicato per la prima volta in un volume dedicato al Cenacolo di Milano e identificato come "autoritratto".

Realizzato a sanguigna su carta, l’Autoritratto si caratterizza per la fluidità del segno con cui sono descritti la barba e i capelli, la finezza e la sicurezza del tratteggio che definisce i chiari e gli scuri, e infine la morbidezza dei pochi tratti più marcati che individuano i caratteri essenziali della fisionomia: le rughe, il contorno delle narici, la piega della bocca.