Leoncillo – Ritorno alle fonti

Informazioni Evento

Luogo
FONTI DEL CLITUNNO
Via Flaminia, 7, 06042 Fonti del Clitunno, Campello sul Clitunno, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

dalle ore 8.30 alle ore 20.00

Vernissage
27/06/2015

ore 15.30

Contatti
Sito web: http://www.festivaldispoleto.com/
Biglietti

ingresso € 3.00 gruppi € 2.00

Patrocini

mostra promossa da Comune di Spoleto, Comune di Campello sul Clitunno, Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto
con il patrocinio della Fondazione Festival dei due Mondi di Spoleto
a cura di Fabio Sargentini, Alberto Zanmatti, Gianluca Marziani
in collaborazione con Palazzo Collicola Arti Visive

Artisti
Leoncillo
Curatori
Gianluca Marziani, Fabio Sargentini, Alberto Zanmatti
Generi
arte contemporanea, personale

Affinità Patetiche e San Sebastiano I e II, quattro sculture del periodo informale, sorgeranno sull’isolotto del Clitunno specchiandosi nelle acque che Leoncillo amava e dalle quali progettava di far emergere la sua creta “che nascerà come un nuovo oggetto naturale, come una pianta tra le foglie […] come una pietra che è della terra”.

Comunicato stampa

In occasione del centenario della nascita di Leoncillo Leonardi, Spoleto – la sua città natale – e il Festival dei 2Mondi che ne ospitò nel 1969, ad un anno dalla improvvisa scomparsa, un’indimenticabile antologica, promuovono, a partire dal giugno 2015 sino al 2016, una serie di manifestazioni sostenute dal Comune di Spoleto, dal Comune di Campello e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto. Due gli appuntamenti nel 58° Festival per ricordare una straordinaria figura di artista che, con le sue opere e con il suo diario, offre una delle più acute, originali ed intense testimonianze dell’arte italiana del ’900.

Affinità Patetiche e San Sebastiano I e II, quattro sculture del periodo informale, sorgeranno sull’isolotto del Clitunno specchiandosi nelle acque che Leoncillo amava e dalle quali progettava di far emergere la sua creta "che nascerà come un nuovo oggetto naturale, come una pianta tra le foglie […] come una pietra che è della terra".