Leonor Antunes – The last days in Galliate
“The last days in Galliate” è la prima grande mostra personale in Italia dedicata a Leonor Antunes, concepita come una complessa installazione site-specific che invade i 1.400 metri quadrati dello Shed di Pirelli HangarBicocca: le opere, di cui molte nuove produzioni, entrano in dialogo con gli elementi strutturali dello spazio e con la luce naturale per confluire in un’unica narrazione.
Comunicato stampa
“The last days in Galliate” è la prima grande mostra personale in Italia dedicata a Leonor Antunes, concepita come una complessa installazione site-specific che invade i 1.400 metri quadrati dello Shed di Pirelli HangarBicocca: le opere, di cui molte nuove produzioni, entrano in dialogo con gli elementi strutturali dello spazio e con la luce naturale per confluire in un’unica narrazione.
Milano e la sua ricca tradizione modernista, in particolare il lavoro degli architetti Franca Helg (1920-1989) e Franco Albini (1905-1977), costituiscono una fonte di grande ispirazione per l’artista che intreccia le loro storie al retaggio culturale di aziende come Pirelli e Olivetti e ai progetti realizzati in collaborazione con la casa manifatturiera Vittorio Bonacina – l’odierna Bonacina 1889 – tutt’oggi attiva nella produzione di mobili ed elementi di arredo in giunco e midollino.
Lo Shed viene completamente trasformato da un intervento che copre l’intero pavimento con un intarsio in linoleum, ispirato a una stampa della designer Anni Albers (1899-1994), riproponendo nelle cromie l’iconica pavimentazione realizzata nel 1960 per il grattacielo Pirelli dall’architetto e designer Gio Ponti (1891-1979).