Les Étoiles – Gala della Pace Preventiva
Il gala celebra i suoi 10 anni di storia con diciannove tra le stelle della danza internazionale. Anche in questa occasione Les Étoiles accende un faro sui migliori danzatori del mondo senza dimenticare un profondo sguardo al sociale. Per questa “Anniversary Edition 2025”, il Direttore Artistico Daniele Cipriani, ha coinvolto Michelangelo Pistoletto.
Comunicato stampa
Il Gala internazionale di danza Les Étoiles, in scena all'Auditorium Parco della Musica - Ennio Morricone (Sala Santa Cecilia), Roma il 4 gennaio (ore 21) e il 5 gennaio (doppio spettacolo ore 16.30 e 21) 2025, si presenta come "Gala della Pace Preventiva".
Il gala celebra i suoi 10 anni di storia con diciannove tra le stelle della danza internazionale. Anche in questa occasione Les Étoiles accende un faro sui migliori danzatori del mondo senza dimenticare un profondo sguardo al sociale.
Per questa "Anniversary Edition 2025", il Direttore Artistico Daniele Cipriani, ha coinvolto Michelangelo Pistoletto. Riconoscendosi nei concetti alla base delle opere del Maestro, Cipriani ha voluto associare al gala di danza un momento di riflessione proponendo il video del Canto della Pace Preventiva. L’artista, padre del Terzo Paradiso, recita in prima persona un inno alla pace e all’abolizione della guerra che auspica essere nient’altro che un gioco, in cui il "nemico" è in realtà l'amico che ti aiuta a crescere, a migliorare i tuoi talenti e le tue abilità per vincere la partita della vita.
«Les Étoiles è in miniatura un mondo senza frontiere geografiche, di genere e di stili di vita; è un universo dove le migliori stelle convivono e "co-danzano" a prescindere dai loro tanti mondi di provenienza arricchendo l'idioma della loro arte grazie all'accento stilistico che ogni artista porta. Se si vuole la pace bisogna costruire la pace. Per citare Spinoza: "La pace non è assenza di guerra: è una virtù, uno stato d’animo, una disposizione alla benevolenza, alla fiduci e, alla giustizia". Ecco, l'arte è un' "arma" per risvegliare gli animi e i valori. Se, calato il sipario, Les Étoiles sarà riuscito a predisporre i suoi spettatori per il meglio, allora sarà valsa la pena». Daniele Cipriani
«In realtà la vittoria cos'è, se non la pace tra te e me? » Michelangelo Pistoletto.
Idealmente al fianco del Mastro, sul palcoscenico della Sala Santa Cecilia, Les Étoiles daranno dunque collettivamente vita alla Danza della Pace Preventiva.
A fine novembre, in occasione dell’edizione milanese del gala, la Fondazione Pistoletto Cittadellarte ha presentato nel foyer del Teatro degli Arcimboldi un "quadro specchiante" ideato dal Maestro sul quale le étoiles e gli spettatori hanno apposte le loro firme (qui il video) . L'opera sarà presente all'Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone anche il 4 e 5 gennaio: verrà firmata dalle 19 stelle; gli spettatori potranno diventare anch'essi co-creatori dell'opera apponendovi anche la propria firma, come dire: una firma per la pace preventiva. Proprio come la danza che non è mai uguale a se stessa, anche il "quadro specchiante" sarà in continuo cambiamento: con ogni firma sarà diverso da prima e il riflesso del firmatario, che per un istante è il momento centrale dell'opera, c'è… e poi non ci sarà più. Alla fine, dalla moltitudine di firme, emergerà il celebre simbolo "danzante" del Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto.
Nel video linkato, oltre al Maestro, le seguenti étoiles in ordine di apparizione firmano l’opera Eifles|Selfie del Terzo Paradiso specchiato:
Eleonora Abbagnato (Opera di Roma), Sasha Riva e Simone Repele (Riva&Repele, Ginevra), Alessandro Frola (Balletto di Amburgo), Catherine Hurlin (American Ballet, New York), Matteo Miccini (Opera di Stoccarda), Polina Semionova (Opera di Berlino) e Daniele Cipriani.
