Letizia Battaglia – Amore Amaro
Il documentario porta il titolo di una delle più importanti mostre della Battaglia (svoltasi nel 1986) che racchiudeva scatti, per lo più in bianco e nero, sulla miseria e sullo splendore di una città, Palermo, che l’ha sempre vista ritornare dalle sue esperienze in giro per il mondo, cedendo sempre, arresa, al suo sguardo.
Comunicato stampa
Venerdì 28 febbraio a partire dalle ore 16 nella sala principale della Galleria d'Arte 2000&NOVECENTO di Reggio Emilia verrà proiettato il documentario sulla fotoreporter Letizia Battaglia "Amore Amaro" diretto da Francesco Raganato (la cui presenza è prevista in Galleria nel pomeriggio di domenica 2 marzo).
- Seguirà rinfresco -
Il documentario porta il titolo di una delle più importanti mostre della Battaglia (svoltasi nel 1986) che racchiudeva scatti, per lo più in bianco e nero, sulla miseria e sullo splendore di una città, Palermo, che l’ha sempre vista ritornare dalle sue esperienze in giro per il mondo, cedendo sempre, arresa, al suo sguardo.
In "Amore Amaro" Letizia Battaglia racconta di una vita indissolubilmente legata alla carriera condividendo aneddoti e riflessioni legati ai suoi scatti più noti ed ai suoi soggetti preferiti: la vita quotidiana di una città dal fascino contraddittorio, con i suoi morti di mafia ma anche con le sue tradizioni e le sue donne, da sempre specchio, di tutta la sua forza.
Il progetto si inserisce all'interno della rassegna organizzata dal Comune di Reggio Emilia "Funzione Guerriera" - curata da Laura Severini e Adele Cacciagrano - che dal 28 febbraio al 2 marzo incontrerà nei luoghi storici della città di Reggio Emilia donne dissidenti ed autorevoli del nostro tempo che, attraverso linguaggi diversi, hanno messo in scacco sistemi di pensiero patriarcali o andro-centrici.
Un invito quindi a riconsiderare l’importanza di quella funzione non solo di trasgressione ma di tattica e strategia, di azioni puntuali e determinate, di momentanee discese a compromessi come tappe di un estremismo che trova nella libertà di espressione di ogni singola donna e di tutte le donne, il proprio nutrimento, obiettivo e culmine.
Conferenze, performance, mostre, proiezioni nei luoghi della città storica di Reggio Emilia.