Letizia Battaglia – Fotografie
Mostra “Fotografie” di Letizia Battaglia. Fotografa siciliana nota in tutto il mondo, nata a Palermo nel 1935, è stata la prima donna europea a vincere (ex aequo con la statunitense Donna Ferrato) il prestigioso premio W. Eugene Smith Grant.
Comunicato stampa
Sarà inaugurata Venerdì 3 giugno alle 18 a Sassari, al Palazzo della Frumentaria, la mostra “Fotografie” di Letizia Battaglia. Fotografa siciliana nota in tutto il mondo, nata a Palermo nel 1935, è stata la prima donna europea a vincere (ex aequo con la statunitense Donna Ferrato) il prestigioso premio W. Eugene Smith Grant. Inizia la sua carriera giornalistica nel ‘69, curando la cronaca cittadina palermitana per il giornale L’Ora. Nel ’71 si trasferisce a Milano dove comincia, quasi casualmente, ad occuparsi anche di fotografia. In breve tempo il mezzo fotografico diventa il suo preferito strumento di espressione. Nel 1974 “L’Ora” le chiede di tornare nell'isola, nominandola capo redattore. Da allora, e fino alle stragi del 92, documenta la guerra di mafia a Palermo e in Sicilia, ma anche la vita quotidiana e il tessuto sociale che ha convissuto con la morsa mafiosa. Nel 1979 fonda, con Franco Zecchin, l’Agenzia IF (Informazione Fotografica), frequentata tra gli altri da Josef Koudelka e Ferdinando Scianna. Nel 1992 fonda la casa editrice Edizioni della Battaglia. Dal 2000 al 2003 dirige la rivista “Mezzocielo”, la cui redazione è composta da sole donne. Nel 2003, delusa dal cambiamento del clima sociale, si trasferisce a Parigi; due anni dopo ritorna in Sicilia e, nel suo personale percorso teso a “dimenticare” i morti ammazzati sulle strade di Palermo, realizza la serie Rielaborazioni, in cui trasforma e contamina le sue fotografie di cronaca con una nuova presenza, sempre femminile, estranea al contesto e distante dalla realtà originaria delle foto. Ha esposto in Italia, nei paesi dell’Est, in Gran Bretagna, Stati Uniti, Francia, Brasile, Svizzera, Canada, raramente a Palermo. La sua città, il 5 marzo di quest’anno, in occasione del suo 81°compleanno, le ha tributato un imponente omaggio, con la pubblicazione di un volume dal titolo Anthologia, una grande mostra ai cantieri Culturali della Zisa e uno spettacolo al teatro Massimo. Nel 1999 le è stato assegnato il Mother Johnson Achievement for Life, nel 2007 il premio Dr. Erich Salomon, nel 2009 il Cornell Capa Infinity Award. “Fotografie”, sua prima mostra in Sardegna, è stata esposta a Palau nel settembre 2015, in occasione del festival Isole che Parlano, organizzato dall'Associazione Sarditudine. E’ composta da 40 immagini che ripropongono, in una cruda sequenza, foto di omicidi, funerali, processi, umanità, povertà, degrado. Tra le immagini anche quella dell’omicidio dell'allora Presidente della Regione Sicilia, Piersanti Mattarella, con il fratello, attuale Presidente della Repubblica, intento a estrarre il corpo dall’auto pochi minuti dopo l’assassinio; i boss mafiosi Liggio e Bagarella in manette; Falcone ai funerali del generale Dalla Chiesa; il giudice Scarpinato sotto scorta; donne che piangono di disperazione sui luoghi dei delitti; la madre di Peppino Impastato che mostra, fiera e addolorata, il ritratto del figlio. La mostra è organizzata dall'Associazione Culturale Ogros – fotografi associati, con il contributo dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Sassari e la collaborazione delle associazioni Sarditudine e Inner Wheel Sassari Castello e della Vitivinicola Francesco Fiori. L'iniziativa fa parte della rassegna espositiva Figuras, curata da Ogros-fotografi associati e sostenuta dalla Fondazione di Sardegna.