Letizia Fornasieri – Toscana verde e turchese
Prima personale di Letizia Fornasieri, in mostra una selezione di opere su carte e tavole di medio e piccolo formato di recente produzione. Accomunate da una grande sensibilità nell’uso del colore e un forte interesse per la natura e l’ambiente.
Comunicato stampa
Verrà inaugurata a Portoferraio (Isola d’Elba) la prima personale di Letizia Fornasieri, in mostra una selezione di opere su carte e tavole di medio e piccolo formato di recente produzione. Accomunate da una grande sensibilità nell'uso del colore e un forte interesse per la natura e l'ambiente.
Letizia Fornasieri espone lavori realizzati a olio su tavole e interventi su carta fotografica che ritraggono vigne, a questi soggetti si aggiungono quelli floreali, ginestre, papaveri, girasoli, ninfee, angoli di giardini privati e orti botanici e paesaggi toscani.
Opere che regalano uno sguardo nuovo sulla produzione dell’ artista. Lavori che fanno parte di una ricerca creativa più sperimentale, intima e libera. Così dice: il lavoro su carta pone altri problemi.: La tela e la carta sono per me due mondi separati e paralleli ma ugualmente necessari>.
Letizia Fornasieri è nata a Milano nel 1955. Diplomata in pittura all’Accademia delle Belle Arti di Brera. Nel 1981 vince il Premio San Fedele Quadro Giovani, Galleria San Fedele, Milano. Nel 1995 riceve il Premio di Pittura Carlo Dalla Zorza, esponendo nel 1996 alla Galleria Ponte Rosso di Milano. Pittrice della nuova figurazione italiana, quotata nel collezionismo e molto amata dal pubblico ha al suo attivo numerosissime personali e collettive in Italia e all’Estero. Per diversi anni ha ricoperto il ruolo di insegnante di materie artistiche, poi lasciato per dedicarsi completamente alla pittura. Nella partecipazione alla XIV Quadriennale di Roma (2005) il suo quadro “Milano Tram” è stato acquistato dalla Collezione della Camera dei Deputati del Parlamento Italiano di Montecitorio. Letizia Fornasieri ha inoltre realizzato numerose opere di carattere religioso, collocate in alcune chiese lombarde. A Milano la “Via Crucis” nella Chiesa di Gesù a Nazaret, composta da un trittico e da una serie di quadri. Di lei hanno scritto Rossana Bossaglia, Giorgio Mascherpa, Paolo Biscottini, Cecilia De Carli, Aurelio Picca, Luca Doninelli, Elena Pontiggia, Roberto Perrone, Maurizio Cucchi, Flavio Arensi, Vladek Cwalinski, Lorenzo Canova e Luca Beatrice.