Let’s talk Resò 2012 / Campo
La Fondazione Sandretto Re Rebaudengo accoglie due momenti dedicati alla formazione, artistica e curatoriale, nell’ambito di RESÒ, progetto promosso e sostenuto dalla Fondazione CRT per l’arte moderna e contemporanea.
Comunicato stampa
Mercoledì 30 maggio, dalle 14 alle 19, la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo accoglie due momenti dedicati alla formazione, artistica e curatoriale, nell’ambito di RESÒ, progetto promosso e sostenuto dalla Fondazione CRT per l’arte moderna e contemporanea.
L’aspetto formativo che caratterizza RESÒ e RESÒ MEET-UP si riflette anche sul versante curatoriale con il lancio della prima edizione del progetto CAMPO, corso per curatori italiani ideato dalla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, che si terrà da novembre 2012 a giugno 2013. CAMPO unisce la formula del corso specialistico a quella della residenza in viaggio, una modalità innovativa che rispecchia le specificità della professione del curatore. Studiare, conoscere, viaggiare, visitare, fare network, progettare sono le attività alla base del lavoro e del successo del curatore ed è proprio sulla loro esperienza che CAMPO fonda il suo piano di studi e la sua originalità. Mercoledì 30 maggio, dalle 14 alle 17, presso la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo si terrà così CAMPO Open day, in cui sarà possibile incontrare i coordinatori del progetto, ricevere ulteriori informazioni e visitare le strutture dove si terrà il corso.
Alle 17.30 si aprirà LET’S TALK RESÒ 2, incontro moderato da Claudio Cravero, curatore PAV e coordinatore RESÒ 2, con il contributo di Lisa Parola (a.titolo per CeSAC) e Rebecca De Marchi (Eco e Narciso – Provincia di Torino), interlocutori rispettivamente di Jasmina Metwaly (dal Cairo) e del brasiliano Beto Shwafaty, al momento artisti RESÒ in Piemonte. Alle aspettative degli artisti appena arrivati, introdotti per la prima volta sulla scena torinese, si sovrapporranno le voci di chi ha già vissuto l’esperienza all’estero. Paola Anziché racconterà le tre “trame” intessute e srotolate durante la sua residenza a Capacete (Brasile), che l’hanno portata da uno studio su Lygia Clark sino ai Candomblé rituali. A sua volta, Ottavia Castellina presenterà (L)ending line, progetto nato durante la residenza presso il Khoj (New Delhi) dalla quotidiana frequentazione dei “Ladies Special Trains”, mezzi pubblici introdotti nella società indiana per garantire viaggi sicuri alla classe di lavoratrici.
Il programma RESÓ è realizzato dal tavolo di co-progettazione costituito da: Accademia Albertina delle Belle Arti, Torino; Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Rivoli; CESAC, Caraglio; Città di Torino – GAI Associazione Circuito Giovani Artisti Italiani; Cittadellarte-Fondazione Pistoletto, Biella; Fondazione Spinola Banna per l’Arte, Poirino; Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino; PAV-Parco Arte Vivente, Torino; Eco e Narciso-Provincia di Torino.
OFFICINA RESÒ IN CAMPO, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo ,Via Modane 16, 10141 Torino
On Wednesday, May 30th, from 2PM to 7PM, The Fondazione Sandretto Re Rebaudengo presents two venues dedicated to Education, both artistic and curatorial, in the frame of RESÒ, network supported by Foundation CRT for Modern and Contemporary Art.
The educational issues featuring RESÒ and RESÒ MEET-UP are also reflected on the curatorial side with the launch of the first edition of CAMPO, project for Italian curators conceived by Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, running from November 2012 to June 2013. CAMPO combines the format of a specializing course to a residency program “on the road”, a new way reflecting the specific nature of the profession of the curator. To study, learn, travel, visit, networking are activities at the base basis of the work and success of a curator. Then, on May 30th, there will take place CAMPO Open Day, an occasion to meet the coordinators of the project, get further information and visit the spaces where the course will be held.
At 5.30PM, there will be LET'S TALK RESÒ 2, a meeting moderated by Claudio Cravero, curator at PAV and coordinator RESÒ 2, with contributions of Lisa Parola (a.titolo for Cesac) and Rebecca De Marchi (Eco e Narciso - Province of Turin), interviewing respectively Jasmina Metwaly (from Cairo) and the Brazilian Beto Shwafaty, RESÒ artists in residence in Piedmont. To the expectations of the newcomers artists, introduced for the first time in Turin art scene, there will add the voices of those who had already had the residence experience abroad. Paola Anziché will tell the three paths crossed during her residence at Capacete (Brazil), from Lygia Clark up to the study of Candomblé rituals. In the end, Ottavia Castellina presents (L)ending line, a project conceived at Khoj (New Delhi) from her the daily attendance of the "Ladies Special Trains", public means introduced in India to guarantee safety during the commuting trips of workers women.
RESÒ AND CAMPO TOGETHER,Fondazione Sandretto Re Rebaudengo,Via Modane 16, 10141 Torino (I)