Lia Pascaniuc – Vita liquida
In concomitanza con la mostra Immersion di Sylvie Romieu in corso fino al 14 settembre, sarà affiancata l’esposizione Vita Liquida di Lia Pascaniuc.
Comunicato stampa
In concomitanza con la mostra Immersion di Sylvie Romieu in corso fino al 14 settembre, sarà affiancata l'esposizione Vita Liquida di Lia Pascaniuc.
Temi cari all’artista Lia Pascaniuc sono i valori della sostenibilità e dell’ecologia, nella prospettiva di un’ideale armonia e convivenza tra pianeta e umanità. Con la sua ricerca Lia Pascaniuc esplora le emergenze della società odierna, in primo luogo l’acqua, l’ambiente e i suoi fenomeni naturali. Le trasformazioni irreversibili, i cambiamenti climatici, il global warming sono alcuni degli ambiti di indagine affrontati con la fotografia e con l’utilizzo di nuove tecnologie multimediali, dalla video-installazione all’ologramma. Influenzata dalle parole e dal pensiero di Zygmunt Bauman che definisce “modernità liquida” la nostra condizione attuale per la transitorietà e l’insicurezza dei rapporti, Lia Pascaniuc ha dato avvio a un progetto in divenire intitolato Vita Liquida dove l’acqua a volte è assente e l’inquadratura, interamente oscurata attraverso particolari banchi ottici, lascia il campo alla vita delle creature marine, nel vuoto più assoluto di una spazialità condivisa.
La sottrazione di liquidi diventa metafora di una sensazione di incertezza, mutevolezza e virtualità, che viene ancor più approfondita nella recente sperimentazione tecnologica. L’artista si è rivolta alla tecnologia olografica avvalendosi di una particolare attrezzatura con vetro inclinato come strumento di trasmissione delle immagini. In queste sculture, che presentano al loro interno dei video in 3D con le immagini in movimento di pesci chirurgo, color giallo fosforescente o di meduse iridescenti fluttuanti nel vuoto, la fluidità della visione tridimensionale balza al di fuori della scultura e si proietta nello spazio, destando nello spettatore un senso di instabilità e vertigine.
Le sue opere: fotografie, istallazioni, o light box sono disponibili in 5 formati diversi, garantendo l’unicità del formato e numerazione. Fanno parte delle collezioni permanenti della Forever Olympic Art Center Beijing (China), Galleria Civica del Museo di Modena (Italy), MUSINF - Museo Comunale d'Arte Moderna, dell'Informazione e della Fotografia di Senigallia (Italy) e del Florean Contemporary Art Museum (Romania), oltre che di numerosi collezionisti privati.