Lievi e precisi come determinati voli
Un’esposizione di lavori pittorici e fotografici risultato del workshop realizzato lo scorso anno all’Istituto Nazionale dei Tumori da giovani artisti dell’Accademia delle Belle Arti di Brera con il coordinamento di Onlus PROMETEO.
Comunicato stampa
IN MOSTRA DAL 15 AL 28 MARZO 2019 NELLO SPAZIO EVENTI DI PALAZZO PIRELLI A MILANO
LE OPERE DEL PROGETTO DI COLLABORAZIONE SCIENTIFICA E CULTURALE
TRA ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI BRERA E ISTITUTO NAZIONALE DEI TUMORI
CON IL COORDINAMENTO DELL’ASSOCIAZIONE PROMETEO ONLUS
Inaugurazione
giovedì 14 marzo 2019, ore 18.00
Ingresso da Piazza Duca d’Aosta
Esposizione
da venerdì 15 a giovedì 28 marzo
Ingresso da Via Fabio Filzi 22
dalle ore 10.00 alle ore 18.00 - ultimo ingresso ore 17.30 (chiuso sabato e domenica)
Entrata libera
“Lievi e precisi come determinati voli. Sguardi altri sulla ricerca e la cura dei tumori”. Questo è il nome della mostra aperta al pubblico in programma da venerdì 15 a giovedì 28 marzo 2019 a Palazzo Pirelli, Spazio Eventi a Milano. Un’esposizione di lavori pittorici e fotografici risultato del workshop realizzato lo scorso anno all’Istituto Nazionale dei Tumori da giovani artisti dell’Accademia delle Belle Arti di Brera con il coordinamento di Onlus PROMETEO.
“Lievi e precisi come determinati voli. Sguardi altri sulla ricerca e la cura dei tumori” è l’incontro tra due mondi apparentemente distanti: la creatività del mondo degli artisti e il metodo ed il rigore dei medici. Una dimostrazione concreta di come arte e scienza hanno più punti in comune di quel che si possa pensare, dalla cui interazione è nata un’esperienza profonda e positiva che si rivela attraverso un lavoro corale di grande suggestione.
Il progetto è iniziato nel novembre 2017, quando otto specializzandi dell’Accademia di Brera afferenti al corso di pittura del Prof. Stefano Pizzi, titolare della Cattedra di Pittura e Responsabile Artistico del progetto, e al corso di fotografia d’arte tenuto dal Prof. Cosmo Laera, hanno partecipato ad una serie di incontri con l’équipe del Prof. Vincenzo Mazzaferro Direttore della Struttura di Chirurgia Epato-gastro-pancreatica e Trapianto di Fegato dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, Responsabile Scientifico del progetto. Coinvolti anche i pazienti, il personale ospedaliero e i volontari dell’Associazione PROMETEO, per uno scambio di conoscenze e di esperienze a 360 gradi nella routine ospedaliera.
Le patologie tumorali nella percezione comune sono spesso avvolte da un’aura negativa e di paura che inevitabilmente caratterizza la condizione del malato. Attraverso la realizzazione di opere artistico-visive prodotte a seguito delle esperienze comuni avvenute nel corso del workshop, si è cercato proprio di creare un nuovo approccio alla malattia nell’ottica di un complessivo ripensamento sul discorso del cancro.
Uno scambio di saperi relativi ai diversi ambiti di ricerca scientifica e artistica con l'obiettivo di aiutare i pazienti nel loro percorso e avvicinare il pubblico al tema dei tumori con un nuovo approccio.
PROMETEO ha coadiuvato, supportato e promosso questo percorso interdisciplinare in linea con gli obiettivi dell’Associazione: la cura e l’attenzione alla condizione umana dei pazienti e il supporto alla ricerca clinica.
Le testimonianze e i lavori pittorici e fotografici sono esposti nella mostra a Palazzo Pirelli e raccolti in una pubblicazione curata dagli stessi Pizzi, Laera e Mazzaferro per diffondere ad un pubblico il più vasto possibile i risultati di questa collaborazione artistico-scientifica grazie al contributo di Fondazione Cariplo e al patrocinio della Regione, Città metropolitana, Comune di Milano e Università degli Studi di Milano.
“L’esperienza è stata sotto ogni punto di vista positiva. I lavori dei ragazzi sono di indubbia qualità. La pubblicazione scientifica, realizzata con il contributo della Fondazione Cariplo, è di ottima fattura e ci auguriamo possa aiutare a trasmettere al pubblico un rinnovato approccio alla malattia grazie anche alla professionalità e alle capacità di chi ogni giorno si dedica ad assistere gli altri” dichiara il Prof. Stefano Pizzi.
“Grazie alla delicatezza e alla totale disponibilità degli operatori, dei medici, delle famiglie, degli ospiti e dei volontari,“ aggiunge il prof. Cosmo Laera, “e grazie all'energia che ci hanno trasmesso, è stato possibile realizzare con l’Accademia di Brera, studenti e colleghi, un processo di ricerca artistica, a cui possiamo guardare con la lucida emozione del risultato raggiunto e che possiamo considerare un punto di partenza, o di ripartenza, un segnale di cambiamento nelle esperienze di tutti”.
“L’obiettivo era quello di ottenere una contaminazione virtuosa” conclude il Prof. Vincenzo Mazzaferro, “La sensibilità artistica a contatto con quella scientifica ha dato risultati sorprendenti, in un’ottica più moderna di studio e percezione della malattia. Gli incontri che hanno visto coinvolgere non solo i nostri medici, i ricercatori e gli artisti, ma anche i pazienti, le loro famiglie e i volontari hanno permesso di raggiungere gli obiettivi che ci eravamo prefissi, vale a dire la mostra, la pubblicazione scientifico-artistica e, aspetto ancora più importante, la creazione di nuovi stimoli per le rispettive ricerche”.
Si ringraziano Regione Lombardia e Amici dell’Accademia di Brera per il supporto all’iniziativa.
“Lievi e precisi come determinati voli.
Sguardi altri sulla ricerca e la cura dei tumori”.
Palazzo Pirelli – Spazio Eventi
Inaugurazione giovedì 14 marzo 2019, ore 18.00 Ingresso da Piazza Duca d’Aosta
Esposizione da venerdì 15 a giovedì 28 marzo Ingresso da Via Fabio Filzi 22
dalle ore 10.00 alle ore 18.00 - ultimo ingresso ore 17.30 (chiuso sabato e domenica)
Entrata libera
www.accademiadibrera.milano.it
www.istitutotumori.mi.it
www.onlusprometeo.org