Lili Reynaud-Dewar – Teeth Gums Machines Future Society
Nella prima mostra personale in Italia, Lili Reynaud-Dewar fa riferimento a movimenti di liberazione e subculture del Ventesimo secolo.
Comunicato stampa
Identità culturale. Da cosa è definita? Cosa influisce sulla sua costruzione? Nella prima mostra personale in Italia, Lili Reynaud-Dewar fa riferimento a movimenti di liberazione e subculture del Ventesimo secolo. L'artista si interroga così su regole e stereotipi sessuali, razziali e politici che costruiscono l'identità individuale. In mostra installazioni, video e oggetti – tra cui i cosiddetti grills, decorazioni per i denti con funzione di reliquie e status symbol della cultura rap e hip hop, di cui l’artista si impossessa provocatoriamente. Un ulteriore elemento portante della mostra è il Cyborg Manifesto della femminista Donna Haraway, metafora dello scioglimento della rigida suddivisione tra uomo, macchina e natura del pensiero occidentale.
In collaborazione con Kunstverein in Hamburg e de Vleeshal in Middelburg.
Durante l'inaugurazione performance con Darius Clayton, Ashley Cook, Hendrik Hegray e Lili Reynaud-Dewar.
La stessa sera verrà annunciato il vincitore del Museion Prize 1.
Immagine: Lili Reynaud-Dewar, TEETH GUMS MACHINES FUTURE SOCIETY (Film), 2016.