Liliana Esteban – Ex libris

Informazioni Evento

Luogo
MUSEO DELLA STAMPA - CASA DEGLI STAMPATORI
Via Lanfranco 6/8, Soncino, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Estividal martedì al venerdì: 10/12sabato e festivi: 10/12.30 e 15/19lunedì chiuso
Rocca + Casa degli Stampatori intero: Euro 4,50; ridotto* Euro 3,00- famiglia Euro 9,00

Vernissage
17/06/2012

ore 17

Artisti
Liliana Esteban
Generi
arte contemporanea, personale

Ex libris. Lasciando un’impronta. Da diversi anni Esteban si esercita con la tecnica della fotoincisione attraverso il processo dell’acquaforte.

Comunicato stampa

L'incisione è una tecnica di stampa che consiste nel disegnare una immagine su una superficie rigida detta matrice, lasciando una "impronta", che dopo poi verrà inchiostrata, per trasferire il disegno, per pressione, su un’altra superficie come la carta o la tela, ottenendo in questo modo, diverse riproduzioni dell’immagine realizzata su lastra.

Lasciare un’"impronta" nel tempo di ogni opera, in ogni luogo, questo è il mio desiderio. Per questo ho voluto presentare i mie ex-libris nel Museo della Stampa, come lo ho fatto in molti altri luoghi, dove sono stati esposti nel corso degli ultimi vent’ anni.

Le tecniche per l’elaborazione di ex-libris sono molteplici, le seleziono sono in funzione dell’immagine da rappresentare. Mi interessa principalmente, l’incisione ad incavo, come l’acquaforte e l’acquatinta, perché mi permettono maggiori dettagli sulla scala della tonalità e quindi più espressività.
Sono diversi anni che sviluppo la tecnica della fotoincisione attraverso il processo dell’acquaforte. Questa tecnica fotografica, eseguita su una lastra di zinco, permette d’incorporare immagini fotografiche, ottenute specialmente per ogni disegno. Nei processi successivi utilizzo altre tecniche come: acquaforte, acquatinta, vernice molle, mezzatinta e morsura diretta.

Lascio per la silografia i disegni ad alto contrasto: bianco-nero, i cammei con tavolozze adattate di ocre e nero, e le tavolozze con il contrasto di colore.

I trenta ex libris che formano questa mostra sono stati creati per sviluppare temi come: la vita e la carriera di Giuseppe Garibaldi, le battaglie combattute da Tadeusz Kosciuszko, la vita e l'opera dello scrittore Juan Carlos Onetti, il libro in Mesopotamia, il Faro, San Giorgio e il drago, il cinema come La macchina dei sogni.

Altri ex libris sono stati dedicati a persone legate al collezionismo: Jean-Francois Chassaing e Gian Carlo Torre. Oppure ad alcune istituzioni come la Società Elettrica Italiana Aem, la Biblioteca Bodio Lomnago, la Biblioteca Liuben Karavelov, che ,per mezzo di concorsi, promuovono la realizzazione di ex-libris.

Sono trent’anni che faccio l’incisione, e sono trent’anni che lascio le tracce della mia vita per il mondo. Sono nata, ho studiato e lavoro in Argentina, ma le mie opere, che sono le mie tracce, sono sparse in tutto il mondo, da Taipei a Buenos Aires, da Frederikshaven a Seul, da Alessandria a Oaxaca, da Gliwice a Toronto, e così da molte altre parti fino a Soncino.

Sperando che queste "impronte" siano impresse non solo nelle vostre retine, ma anche nei cuori di coloro che le guardano: VOI.