Diversi linguaggi, diversi modi di comunicare, ma tutti esprimono il loro essere attraverso i simboli ed è proprio la poliedricità delle tecniche espressive il tema della collettiva proposta oggi dalla Galleria Eleonora D’Andrea Contemporanea, alla quale prenderanno parte tutti i suoi artisti in permanenza.

Comunicato stampa

Il giorno 15 Giugno 2011 alle ore 18.00 presso la sede milanese di Via Luigi Settembrini 26, la Galleria Eleonora D’Andrea Contemporanea presenta la mostra “Linguaggi”.

Da sempre il linguaggio è l’elemento cardine sul quale si basa la comunicazione tra individui, necessario per trasmettere informazioni, emozioni, stati d’animo, sentimenti, idee. Diversi linguaggi, diversi modi di comunicare, ma tutti esprimono il loro essere attraverso i simboli ed è proprio la poliedricità delle tecniche espressive il tema della collettiva proposta oggi dalla Galleria Eleonora D’Andrea Contemporanea, alla quale prenderanno parte tutti i suoi artisti in permanenza. Rudy Pulcinelli, di ritorno dalla Thailandia, dove ha creato un’installazione site-spcific presso l’Art Gallery of Silpakorn University, grazie all’incontro con la cultura Thai ha aggiunto un nuovo alfabeto al suo linguaggio espressivo. Caterina Sbrana e Domenico Grenci, porteranno le loro opere la cui essenza si unisce dell’utilizzo di elementi naturali e nella delicatezza delle loro figure e la cui mostra bipersonale si è appena chiusa nella sede pratese della Galleria. Bruno Pedrosa, personalità eclettica in partenza per un tour nel quale porterà le sue opere fuori dall’Italia. Omar Galliani, artista di rilevanza internazionale e dalle singolari capacità tecniche figurative, dopo aver partecipato alla mostra “Diario Cinese” all’Istituto Italiano di Cultura di Pechino, proporrà il suo linguaggio che evoca la delicatezza dei maestri fiorentini del ‘500 italiano. Beatrice Gallori che si affaccia al panorama artistico milanese per la prima volta con le sue ceramiche straripanti di energia; Enzo Guaricci con l’ironia dei suoi oggetti pietrificati; Gaetano Fracassio, artista poliedrico che si serve delle più svariate tecniche espressive; Nicoletta Bagatti con la sua analisi, attraverso la studio del corpo, delle origini dell’ essenza umana; Fernanda Morganti la quale rielabora su tavola lo studio della terza dimenzione; Raffaello Gori e Mimmo Iacopino prossimi alla mostra “Nuove Dimensioni” presso la Galleria di Prato, Fabio Inverni e Giovanni Sesia con il loro linguaggio iperrealista.

Un allestimento di circa 17 opere, per fare luce sulle ultime e più innovative modalità di espressione e per sottolineare l’unicità di questi linguaggi, grazie alle quali, queste personalità, oggi spiccano nel panorama artistico contemporaneo. A questo riguardo si aggiunge anche la volontà della Galleria di congratularsi con quelli di loro che sono stati selezionati per la 54° Biennale di Venezia: Enzo Guaricci, Caterina Sbrana, Domenico Grenci e Giovanni Sesia.
Lisa Bonetti