L’Italia dell’arte venduta
Presentazione del volume L’Italia dell’arte venduta. Collezioni disperse, capolavori fuggiti di Fabio Isman, edizioni Il Mulino.
Comunicato stampa
Presentazione del libro:
L’ITALIA DELL’ARTE VENDUTA. Collezioni disperse, capolavori fuggiti
di Fabio Isman (edizioni Il Mulino)
Gallerie Nazionali di Arte Antica – Palazzo Barberini
via delle Quattro Fontane 13, Roma
Ne discutono con l’autore Marco Fabio Apolloni, Augusto Gentili e Claudio Strinati.
Interviene Dario Franceschini, Ministro per i beni e le attività culturali e il turismo.
COMUNICATO STAMPA
Mercoledì 26 aprile 2017, alle ore 17.30, si terrà nella sede di Palazzo Barberini la presentazione del volume L’Italia dell’arte venduta. Collezioni disperse, capolavori fuggiti di Fabio Isman, edizioni Il Mulino.
Ne discutono con l’autore Marco Fabio Apolloni, Augusto Gentili e Claudio Strinati. Alla presentazione interverrà il Ministro Dario Franceschini.
Quadri, statue e sculture, libri e intere biblioteche, codici miniati, porcellane, mobili, manufatti pregiati: l’Italia ha sempre venduto la propria arte. Perché mutano i gusti, o perché i patrimoni vanno in rovina, e a chi per secoli ha commissionato o posseduto i capolavori spesso non resta che il blasone. È una storia che vale la pena di narrare, al di là delle catastrofi causate dai conflitti, sempre irrispettosi dell’arte, o dei criminali scavi archeologici che alimentano i lucrosi mercati internazionali. Questa grande fuga ha condotto infinite opere di valore fuori dal nostro paese: a poco vale consolarsi con il tantissimo che ci è rimasto, se non si riflette sul moltissimo che è sparito.
Il collezionismo d’arte è un primato italiano. Ma tantissimi fra i gioielli più pregiati delle raccolte create nella penisola durante i secoli li possiamo ormai ammirare soltanto fuori dai nostri confini, o quando vengono prestati per qualche mostra.
Fabio Isman, giornalista e scrittore, è stato per molti anni inviato del «Messaggero». Fra i suoi numerosi libri: «I predatori dell’arte perduta. Il saccheggio dell’archeologia in Italia» (2009) e «Il ghetto di Venezia» (2010), entrambi editi da Skira, e per il Mulino «Andare per le città ideali» (2016).
Roma, aprile 2017