L’Italia riciclata di Michelangelo Pistoletto
Il Museo Tattile Statale Omero partecipa alla Giornata nazionale del Paesaggio, indetta dal Ministero della Cultura, con la riflessione di un grande artista contemporaneo presente nella propria collezione, Michelangelo Pistoletto.
Comunicato stampa
Il Museo Tattile Statale Omero partecipa alla Giornata nazionale del Paesaggio, indetta per il prossimo 14 marzo 2021 dal Ministero della Cultura, con la riflessione di un grande artista contemporaneo presente nella propria collezione, Michelangelo Pistoletto.
Nel 2012, per la Biennale Internazionale di Architettura di Venezia, Pistoletto crea una grande sagoma di legno dell'Italia lunga circa 8 metri e la adagia a terra, nei giardini; sopra dispone i materiali di scarto utilizzati per l'allestimento della Biennale.
L'opera dal titolo “Italia riciclata” allude ad un nuovo Rinascimento per la nostra nazione attraverso il riciclo e il recupero dei materiali. Come sostiene Pistoletto, protagonista dell’Arte povera, occorre “riprendere tutto quello che abbiamo abbandonato, scartato nel passato e riconsiderarlo, riportarlo al presente e da qui trovare nuove energie per creare il futuro.”
Nel 2013, in occasione della quinta edizione della Biennale Arteinsieme, l'installazione fu ricostruita dall’artista presso la Mole Vanvitelliana di Ancona: la sagoma venne rialzata con pali cilindrici, simboli delle nostre città, per un approccio tattile più agevole e venne ricoperta con una rete da pesca di scarto proveniente dal vicino mercato ittico.
L’opera, donata in quell’occasione al Museo Omero, anche grazie all'interessamento della Direzione Generale per il Paesaggio, le Belle Arti, l'Architettura e l'Arte Contemporanee - Servizio V del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, è oggi esposta presso la Sala Visionaria (ex-ostello di Palazzo del Duca) del Comune di Senigallia a seguito dei lavori di ristrutturazione nelle sale della Mole che la ospitavano.
Un’Italia riciclata che in nove anni ha percorso le sue tappe e portato il suo messaggio in tre città italiane unite dal mare adriatico: Venezia, Ancona e Senigallia.