Live Cinema – Gaëlle Rouard
Una performance live + workshop dell’artista francese Gaëlle Rouard. L’appuntamento è il primo della serie Live Cinema, che vede la collaborazione di Standards e UnzaLab e rientra nell’ambito del progetto “Città Suono”, supportato dal Comune di Milano.
Comunicato stampa
GAËLLE ROUARD
Filmmaker francese, Gaëlle Rouard realizza film in 16mm dall'inizio degli anni Novanta. È stata a lungo membro di ‘102 rue d’Alembert’, uno spazio dedicato alla creazione e alla diffusione di film e musica sperimentale, che ha visto nascere tra gli altri il collettivo Metamkine. Ha fondato il laboratorio Atelier MTK di Grenoble. È considerata un'alchimista, specializzata nella precipitazione dell'argento sul film: ha infatti sviluppato e ancora esplora metodi e tecniche di lavorazione chimica del film, sperimentando inoltre le possibilità date dalle proiezioni multiple nelle performance dal vivo.
> https://vimeo.com/user4463496
PERFORMANCE
venerdi 26 Ottobre 2018 ore 21.30
Standards, via Maffucci 26, Milano
ingresso con sottoscrizione + tessera associazione Terzopaesaggio o Frequente
“UNTER” (2011, 16mm, b/n, suono, 20 min)
“La schiuma del mare. Grigio, bianco e nero ovunque. Gli abissi e le montagne. Acqua...solo acqua! E niente in grado di assorbire tutta quell’acqua! Poi un altro shock. Veloce occhiata del capitano. L’ago si sposta interturbato. Poi. subito il sonar. Immersioni e argento dappertutto nelle profondità, poi di nuovo in superficie, verso la luce e il ghiaccio. Gaëlle Rouard è il timone di questa barca. Segui il suo sguardo.”
“ZOOSCOPIE” (2012, 16mm, colore, suono, 16 min)
“Per il freddo inverno, lo scrosciare della pioggia, il corto ondeggiare, la tempesta violenta, il primo ghiaccio o qualcosa del genere, se la caduta delle foglie si attarda, se il fumo sale dritto, e poi cade, se
le foglie volteggiano o se la polvere fa il vortice, se le rane ripetono alle paludi le loro monotone lamentele, e quando i venti prevalenti diventano favorevoli.”
“M...H” (2016, 16 mm, b/n e colore, 36 min) “Ispirato da O. W. in persona in qualità di W. S. Toc toc toc
Chi c’è, in nome di Beelzebu?
Scuoti questo sonno lanuginoso: la confusione ora ha fatto il suo capolavoro. Lui che per primo grida "tieni, basta".
Toc toc toc - mai in silenzio.
Cosa sei? Chi c'è nel nome dell'altro diavolo? Chi c'è nel nome dell'altro diavolo? Braccio, braccio e fuori!
Il campanello suona!
Come una tromba insopportabile. Risorgete dalle vostre tombe
e guardare alla morte stessa.”
WORKSHOP
sabato 27 e domenica 28 Ottobre 2018
dalle 10 alle 18
Unzalab, via Gian Battista Passerini 18, Milano
numero massimo di partecipanti: 8 // €60 quota di partecipazione al workshop compreso materiali e tessera associativa UNZA! per info e prenotazione: [email protected]
Il workshop tenuto da Gaelle Rouard sarà focalizzato sulla creazione di film in 16mm con la tecnica della ‘flatprint’.
Lavorando in camera oscura i partecipanti realizzeranno stampe a contatto a partire da found footage e sviluppando a mano la pellicola. Successivamente lavoreranno insieme con proiettori 16mm per creare una performance live visivo/sonora. Il tutto è preceduto da un’introduzione teorica sul film e il suo trattamento in camera oscura.
Il workshop è aperto sia a principianti sia a chi già lavora in camera oscura e vuole affinare le proprie tecniche di
manipolazione del film.
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La serie Live cinema prevede tre episodi nati dalla collaborazione tra UnzaLab e Standards ed è pensata per aprire uno spazio di relazione tra gli strumenti offerti da mezzi differenti, il filmico e il sonoro. Si tratta di considerare due tipi di attenzione che, a partire da contenuti, posizioni e percezioni sensoriali di diversa natura, slittano sulla stessa superfice, la realtà nella sua pienezza. Ogni episodio prevede la presenza di un ospite internazionale, a Milano per presentare la sua ricerca attraverso una performance live audio visiva e un workshop.
Live Cinema è parte del progetto “Città Suono”, realizzato dall’associazione culturale Terzo Paesaggio in collaborazione con Frequente, Unza!, Calypso e Archive Books, con il contributo del Comune di Milano.