ll corpo e l’anima
I luoghi e le opere della cura ospedaliera in Toscana dal XIV al XIX secolo
Comunicato stampa
Prato, 16 aprile 2015 - Mostre che vanno, mostre che vengono a Palazzo Pretorio. Calato il sipario sui disegni di Lipchitz il 3 maggio, sarà la volta di un’altra esposizione temporanea, in programma dal 29 maggio al 14 settembre, con gli spazi a piano terra a fare da cornice a ll corpo e l'anima. I luoghi e le opere della cura ospedaliera in Toscana dal XIV al XIX secolo a cura di Esther Diana e Francesca Vannozzi.
Attraverso una selezione di 60 pezzi fra tavole, affreschi e arredi, il percorso espositivo toccherà la storia di sette grandi luoghi della sanità toscana, il Santa Maria della Scala di Siena, gli ospedali fiorentini di Santa Maria Nuova, San Giovanni di Dio e degli Innocenti, il Misericordia e Dolce di Prato, il Santa Chiara di Pisa e il Ceppo di Pistoia, in modo da valorizzare la storia delle istituzioni ospedaliere toscane e le loro funzioni, soffermandosi sull'accoglienza del povero e del pellegrino, sull'assistenza del malato e sull'infanzia abbandonata. La mostra, allestita in prima battuta al complesso museale "Santa Maria della Scala" di Siena, si sposterà così a Prato per raccontare uno spaccato originale della storia di sette luoghi della sanità toscana, custodi di opere di assoluto pregio come la bella "Madonna con Figlio tra i Santi Barnaba e Silvestro" di Lodovico Buti e il "Buon Samaritano" di Nicola Malinconico che fanno parte della collezione permanente di Palazzo Pretorio. Rispetto alla mostra senese, al percorso espositivo allestito a Palazzo Pretorio si aggiungeranno quattro opere della collezione del Pretorio tra cui la “Crocifissione” di Domenico Cresti detto Il Passignano e altre tre provenienti dal Misericordia e Dolce. Biglietto d’ingresso: 4 euro.
Non solo mostre. L’aria di primavera entra al Museo, con i gioielli della collezione permanente in primo piano e una carrellata di eventi, sulla scia dei festeggiamenti per il primo compleanno di Palazzo Pretorio che proseguiranno anche a maggio. Non mancheranno ospiti d’eccezione per l’occasione. Protagonista di un’imperdibile serata (mercoledì 13 maggio alle 21) sarà il critico d’arte Philippe Daverio che intratterrà i visitatori con una lezione-conferenza sulla storia e sulle collezioni del Museo. Ingresso fino a esaurimento posti, una parte dei quali riservata ai possessori della card “Amici del Pretorio”.
Capolavori sotto le stelle con la Notte dei Musei: il Museo in versione notturna aprirà le porte dalle 21 alle 24 (ingresso a 1 euro, gratis per i titolari della card), sabato 16 maggio, nell’ambito della manifestazione europea che prevede l’apertura serale dei musei. Il binomio gusto e arte farà da sfondo alla domenica del Dì di festa con Prato: dolci espressioni d’arte, domenica 24 maggio con un doppio appuntamento dalle 9.30: una visita al biscottificio “Mattei” per assistere dal vivo alla lavorazione dei cantucci e tappa al terzo piano del Museo con occhi puntati sui cartoni di Alessandro Franchi e sui disegni di Lorenzo Bartolini (prenotazioni 055 5001495). Palazzo Pretorio, infine, conferma la sua vocazione di spazio “family friendly” aderendo al Kid Pass Days, dal 30 maggio al 1°giugno, con un’offerta didattica per grandi e piccini e un programma di visite guidate, Sentieri d’Arte (www.kidpass.it/gli-eventi/sentieri-darte). Sabato 30 maggio e lunedì 1° giugno, opportunità per famiglie di visitare la mostra Il corpo e l’anima (attività gratuita; biglietto mostra 4 euro, gratuito fino a 6 anni) mentre domenica 31 maggio, alle 16.30, laboratorio gratuito per famiglie con bambini dai 6 ai 12 anni (biglietto ridotto per i genitori 6 euro, gratuito fino a 12 anni) sul motivo delle nature morte, intitolato Non semplice frutta … Van Kessel e la collezione Martini.
Info: www.palazzopretorio.prato.it