Lo schermo dell’arte Film Festival 2011

Informazioni Evento

Luogo
ODEON BISTRO
Piazza Degli Strozzi , Firenze, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
21/11/2011
Contatti
Email: odeonbistro@gmail.com
Sito web: http://www.schermodellarte.org
Uffici stampa
STUDIO ESTER DI LEO
Generi
arte contemporanea, serata - evento, cinema

La quarta edizione de Lo schermo dell’arte, una rassegna in cui vengono raccontate le arti contemporanee attraverso il cinema e il video. Come già nelle passate edizioni, il Festival è diviso in tre sezioni Sguardi, Cinema d’artista e Festival Talks, a cui si aggiunge quest’anno Mobiles, un nuovo programma espositivo che, in luoghi diversi dalla sala cinematografica, presenta singole opere di artisti internazionali legate alle moving images e ai new media. “Mobiles” prende il titolo dalle sculture di Alexander Calder e, come quelle, è un progetto mobile, leggero, adattabile a differenti esigenze.

Comunicato stampa

LO SCHERMO DELL'ARTE FILM FESTIVAL 2011

Firenze, 19 novembre – 3 dicembre 2011

L’artista inglese SARAH MORRIS sarà la protagonista della serata inaugurale del festival lunedì 21 novembre all’Odeon Firenze con l’anteprima italiana di due recenti film: Chicago (2011) e Points on a Line (2010).

L'artista israeliano OMER FAST presenterà la sua video-installazione TALK SHOW sabato 19 novembre a Cango-Cantieri Goldonetta (Firenze).

A Firenze dal 19 al 3 dicembre si terrà la quarta edizione de LO SCHERMO DELL'ARTE FILM FESTIVAL, diretto da Silvia Lucchesi, una rassegna in cui vengono raccontate le arti contemporanee attraverso il cinema e il video. Come già nelle passate edizioni, il Festival è diviso in tre sezioni Sguardi, Cinema d'artista e Festival Talks, a cui si aggiunge quest’anno Mobiles, un nuovo programma espositivo che, in luoghi diversi dalla sala cinematografica, presenta singole opere di artisti internazionali legate alle moving images e ai new media. “Mobiles” prende il titolo dalle sculture di Alexander Calder e, come quelle, è un progetto mobile, leggero, adattabile a differenti esigenze.

Nel ricco programma di Cinema d'artista, Sarah Morris , famosa soprattutto per i suoi film-documentari e le ampie tele quadrate con disegni geometrici colorati (a cui il MAMBO di Bologna ha dedicato una personale nel 2009), sarà la protagonista della serata inaugurale de Lo schermo dell'arte con due anteprime italiane: Chicago (2011), ritratto per immagini della città americana dall'alba alla notte, uno sguardo sulla vita quotidiana di una grande metropoli, come già nei suoi precedenti film Robert Towne per Los Angeles e Beijing; a seguire Points on a Line (USA 2010) , dedicato a due straordinarie architetture del XX secolo: la Farnsworth House di Mies van der Rohe e la Glass House di Philip Johnson. A punteggiare le straordinarie immagini dei due film, le colonne sonore dell’artista inglese Liam Gillick, protagonista del padiglione tedesco della Biennale veneziana del 2009. Sarah Morris è stata recentemente selezionata, insieme ad altri celebri artisti inglesi tra i quali Tracey Emin, Bridget Riley e Howard Hodgink, a realizzare uno dei poster simbolo delle Olimpiadi di Londra 2012.

In programma nella sezione Cinema d’artista anche il film di Armin Linke Alpi (Germania, 2011), risultato di una sua ricerca durata sette anni sulla percezione contemporanea del paesaggio alpino, filmando luoghi e situazioni nei territori che confinano con la catena montuosa.

Per la nuova sezione Mobiles ospite di quest'anno sarà Omer Fast, che la sera del 19 novembre alle ore 18.00 inaugurerà a CANGO-Cantieri Goldonetta la sua video installazione a tre schermi TALK SHOW (2010, 65’, Courtesy Arratia Beer Galerie, Berlino), visibile fino 3 dicembre. TALK SHOW è una registrazione live della performance realizzata da Omer Fast a New York per Performa 09. Ambientata in un set televisivo davanti ad un pubblico, nella performance un personaggio racconta una storia basata su memorie personali legate a eventi della cronaca politica globale. Il primo personaggio, Lisa Ramaci, racconta all’attrice Rosie Perez la sua vera storia vissuta durante la guerra in Iraq. Alla fine del racconto Lisa se ne va e Rosie ri-racconta ciò che ha appena ascoltato ad un terzo personaggio, il quale a sua volta ripete la storia ad un altro ancora. La sequenza a cui partecipano sette diversi personaggi è composta quindi da sei differenti narrazioni nate dalla prima riferita da Lisa Ramaci: una storia non scritta che spontaneamente si trasforma dalla memoria individuale in una recitazione personalizzata dai vari personaggi, recitazione che dalla storia intima diviene tragedia fino ad arrivare alla commedia.

Protagonista dell’ultima Biennale veneziana e della Whitney Biennal (NY 2009), Omer Fast è considerato uno dei più importanti video artisti internazionali. Le sue opere fanno parte dei maggiori musei del mondo tra cui la Tate Modern, il MOMA, il Guggenheim, l’Hamburger Bahnhof e la National Galerie di Berlino. Inaugurazione sabato 19 novembre alla presenza dell'artista.

Sarah Morris, Omer Fast e Armin Linke saranno ospiti del festival e terranno lectures all'interno del programma dei Festival Talks.

Tra i documentari in programma nella sezione Sguardi da non mancare i ritratti dell'artista svizzero Urs Fischer - protagonista dell'ultima Biennale di Venezia - di Iwan Schumacher (Svizzera, 2010), quello della coppia danese Elmgreen & Dragset, nel film How Are You di Jannik Splidsboel (Danimarca, 2011), o il racconto dell'opera di uno dei più celebri artisti contemporanei, Anselm Kiefer Over Your Cities Grass Will Grow di Sophie Fiennes (GB, Francia, Olanda 2010), presentato recentemente al Festival di Cannes. Inoltre un interessante e aggiornato rendiconto del mondo dell'arte in Russia, Oligarques, art et dollars: les nouveaux collectionneurs russes di Tania Rakhmanova (Francia, 2010).

Lo schermo dell’arte Film Festival è nato a Firenze nel 2008, ed è un progetto originale e unico in Italia diretto da Silvia Lucchesi, tra i pochissimi nel mondo ad occuparsi specificamente del tema della relazione tra arte contemporanea e cinema. Fin dalla sua prima edizione, è incluso nella rassegna “50 giorni di cinema internazionale a Firenze” organizzata da FST ‐ Mediateca Toscana Film Commission con il supporto di Regione Toscana, Provincia e Comune di Firenze.