Lo sguardo dei grandi fotografi sui divi di Hollywood

Informazioni Evento

Luogo
GALLERIA HARRY BERTOIA
Corso Vittorio Emanuele II, 60 , Pordenone, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

L’esposizione sarà aperta al pubblico nei seguenti orari: venerdì - sabato e domenica dalle 10 alle 13  e dalle 15 alle 19 (www.comunepordenone.it)

Vernissage
14/09/2024
Biglietti
Intero  € 5,00
Ridotto € 3,00
Editori
CONTRASTO
Curatori
Alessandra Mauro
Generi
fotografia

Un’occasione unica per gli appassionati di cultura visiva e cinematografica e per il grande pubblico della settima musa. “Fotografi iconici e film leggendari firmati dai grandi maestri”, sottolinea il vicesindaco e assessore alla Cultura di Pordenone, Alberto Parigi.

Comunicato stampa

Con 116 fotografie, 18 grandi fotografi e 12 set dei più celebri film hollywoodiani, la mostra “Lo sguardo dei grandi fotografi sui divi di Hollywood” si appresta a diventare l’evento espositivo di richiamo di fine estate a Pordenone, offrendo un’ampia retrospettiva sull’incontro “magico” tra i maestri della fotografia e quelli del cinema. L’inaugurazione ufficiale, prevista per sabato14 settembre alle ore 17, sarà preceduta da un’anteprima stampa alle ore 11 di martedì 10 settembre presso la sede espositiva, la Galleria civica Harry Bertoia, al n. 60 di Corso Vittorio Emanuele II, dovela mostra sarà visitabile dal 15 settembre all’8 dicembre.

Proposta dal Comune di Pordenone, con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia e in collaborazione con Contrasto, Pordenonelegge, Cinemazero, Craf, Magnum e Versicherungskammer Kulturstiftung celebra l’intenso legame tra il mondo della fotografia e quello del cinema, mostrando il “dietro le quinte” di alcune leggendarie pellicole hollywoodiane, da “Improvvisamente l’estate scorsa” (1959) a “Zabriskie Point” (1970)
e “Morte di un commesso viaggiatore” (1975), solo per citarne alcune. 

“Un’occasione imperdibile per tutti gli appassionati di cultura visiva e cinematografica, perché offre un  viaggio affascinante e uno sguardo inedito sui protagonisti e le atmosfere del cinema”, sottolinea il vicesindaco e assessore alla Cultura di Pordenone Alberto Parigi. “È un onore – aggiunge – poter ospitare nella nostra città un evento culturale di tale rilievo, che rende omaggio alla storia del cinema attraverso l’occhio dei grandi fotografi della Magnum”. 

Grazie alla collaborazione con Cinemazero di Pordenone, l’esposizione presenta anche una selezione  di poster e locandine promozionali dei film hollywoodiani proveniente dalle prestigiose collezioni “La Cineteca del Friuli”, “La Cineteca del Friuli - Fondo Gianni Da Campo”, e “Collezione Isidoro Brizzi”, arricchendo ulteriormente l’esperienza immersiva.

Dalla storica collaborazione tra l’agenzia Magnum Photos e il mondo del cinema, l’esposizione presenta ritratti e scene che catturano momenti irripetibili: Charlie Chaplin mentre dirige “Luci della ribalta” (fotografato da Eugene Smith), Billy Wilder e Marilyn Monroe in “Quando la moglie è in vacanza” (scatti
di Elliott Erwitt), e James Dean in “Gioventù bruciata” (fotografato da Dennis Stock). Le grandi dive come Elizabeth Taylor e Katharine Hepburn in “Improvvisamente, l’estate scorsa” (fotografate da Burt Glinn)
e l’intero cast di “The Misfits – Gli Spostati”, immortalato da diversi autori Magnum, rappresentano solo alcune delle straordinarie immagini in mostra.

Curata da Alessandra Mauro di Contrasto, questa nuova edizione della mostra mette in risalto il profondo legame tra Magnum e il cinema attraverso 12 reportage dettagliati che esplorano i retroscena di altrettante pellicole iconiche. Ogni sezione sarà accompagnata da pannelli informativi che racconteranno la
storia del film, il suo impatto culturale e curiosità inedite, offrendo ai visitatori una narrazione completa
e coinvolgente. 

“Non si tratta di una mera esposizione fotografica – spiega la curatrice –, ma di un vero e proprio viaggio nelle emozioni e nelle sorprese che un set cinematografico può riservare agli occhi di un fotografo.

Come sottolineava Elliott Erwitt, ‘quel che la vita ha di meraviglioso sono le sorprese. Non vedo perché dimenticarsene quando si fa un film”.