Lo sguardo nomade / der nomadische Blick
Mostra bi-personale di pittura contemporanea.
Comunicato stampa
"Lo sguardo nomade / der nomadische Blick" - Mostra contemporanea di pittura / Paola Alborghetti ed Eckehard Fuchs
Da piú di 10 anni il viaggiare insieme è parte integrante del lavoro dei due artisti Paola Alborghetti (Besana Brianza, Milano, 1975) ed Eckehard Fuchs (Alzenau/ Francoforte, 1975). Regolarmente si recano in diverse città europee, mantenendo come tappe fisse, in quanto loro centri logistici, le città di Dresda (Germania) e Valbrona (Como). Le due sono quindi sempre i loro punti di partenza e di arrivo. Dalla fine del 2012 Alborghetti e Fuchs decidono di non lavorare più in uno studio fisso, ma di alternare ogni 2-3 mesi il loro luogo di lavoro. La motivazione non è solo curiosità e senso di avventura, ma risiede soprattutto nell’interesse di cercare nuovi spunti di riflessione e di ispirazione, legati alla diversità dei luoghi. Negli ultimi tre anni hanno vissuto e lavorato a Düsseldorf, Berlino, Bamberga (Germania), Milano, Valbrona, Mergozzo (Italia), a Praga (Rep. Ceca) e Rotterdam (Olanda), così come negli Stati Uniti e in Giappone. L’esperienza vissuta negli studi temporanei, mantiene il loro sguardo attivo e incoraggia la ricerca costante. La fase del cambiamento ha per i due artisti diversi significati. Il viaggio veloce in aereo o quello più lento in auto causano sovrapposizioni di percezioni diverse. Ciò che si è visto, vissuto ed amato si mischia e diviene, attraverso il processo artistico, corpo fisico. Le sensazioni vissute sono ricche di tracce di ogni genere, che entrano a far parte di un “cosmo visivo”, da cui, attraverso il libero criterio associativo, attingono. Osservare, senza preoccuparsi di riportarne informazioni, assaporare semplicemente l’atmosfera. Una rielaborazione che “getta fuori” rapidamente segnali percepiti e tradotti. Un lavoro di concentrazione, ma anche un gioco del caso, che diventa parte integrante della loro ricerca.
Particolare importanza ha sempre avuto per i due artisti il paese di Visino di Valbrona (Como) e la Regione del lago di Como, in quanto paese in cui l’artista Paola Alborghetti è cresciuta e grande fonte di ispirazione per entrambi gli artisti. Ricordi, antiche foto, vecchi utensili, il grosso camino, tutto ciò che anima l’antica casa è diventato patrimonio comune del loro lavoro. Qui hanno lavorato sempre più intensamente accogliendone la natura e la storia, e lasciando che queste diventino liberamente compagne delle loro opere. Attraverso la mostra Lo sguardo nomade / Der nomadische Blick i due artisti vorrebbero donare a questi luoghi e a chi li vive il risultato di questa simbiosi. Fare per la prima volta una mostra in Como è per Alborghetti e Fuchs come dialogare con l’intera città, attivando un legame tra le loro “trasformazioni” artistiche e il reale luogo da cui sono partite. La mostra racconterà tutti gli elementi raccolti e vissuti che compongono la mappatura di questi luoghi. Come un sistema di riferimento, le coordinate per rileggere il luogo saranno dipinti, oggetti trovati lasciati tali e quali e/o in parte trasformati e disegni, che verranno installati nello spazio espositivo seguendo un metodo narrativo e lasciati al libero processo associativo e interpretativo.
Testo critico a cura di Alice Ginaldi