Lorenzo D’Alba / Cristina De Paola – Itaca
Itaca è un’occasione per tornare in un luogo e ripercorrere delle narrazioni lasciate sospese nel tempo, nascoste nelle idee sotterranee generate da un continuo spostamento tanto fisico quanto mentale.
Comunicato stampa
Itaca è un’occasione per tornare in un luogo e ripercorrere delle narrazioni lasciate sospese nel tempo, nascoste nelle idee sotterranee generate da un continuo spostamento tanto fisico quanto mentale.
Cristina De Paola introduce la mostra con il cortometraggio, in collaborazione con Giacomo Infantino, What hath God wrought?, che ragiona sul linguaggio del codice Morse in un senso magico, spirituale e religioso. La sua ricerca indaga lo stretto rapporto tra l’essere umano e la Madre Terra, rappresenta luoghi utopici generati dalla commistione di molteplici realtà naturali e paesaggistiche, partendo dal mezzo fotografico per uscire poi dagli schemi bidimensionali della stampa.
Tra le opere, Lorenzo D’Alba presenta l’installazione Caùra (dal dialetto salentino: “granchio”) composta da dieci sculture ispirate al carapace della granseola, come residuo di un ricordo familiare. Le opere dell’artista portano nello spazio un frammento percettibile frutto di un racconto alimentato dalla narrativa vernacolare, che assume varie forme: dalla scultura, al disegno, alla performance.
Corte Via Roma è un’abitazione privata e storica nel cuore del paese che, per l’occasione, indossa una veste rinnovata, un luogo che gli artisti vogliono riattivare tramite il loro intervento.
Mostra organizzata dal Comune di Uggiano la Chiesa.
Sponsor tecnici:
Caseificio Torre Sant’Emiliano, Otranto (LE).
Cantina Apollonio, Monteroni di Lecce (LE).
Graphic design: Simone S. Melis
Typeface: BRASS by @fantasia.type