Lorenzo Lotto – Alle Gallerie dell’Accademia
La mostra alle Gallerie dell’Accademia nasce dalla possibilità di uno scambio con l’Ermitage di San Pietroburgo: il museo russo ha concesso il prestito di due dipinti (il Doppio ritratto dei coniugi Bonghi e una Madonna col Bambino ed Angeli) raramente o mai prima visti in Italia. A questi due dipinti è naturalmente accostato il celebre Ritratto di giovane delle Gallerie dell’Accademia, che probabilmente restituisce l’effigie di un gentiluomo trevigiano da datarsi alla fine del terzo decennio.
Comunicato stampa
Dall’effimero al permanente
LORENZO LOTTO: UNA SPERIMENTAZIONE
al via il calendario Terre di Lotto in Lombardia, Marche e Veneto
(Roma, 7 luglio 2011) E' stato presentato oggi al Ministero per i Beni e le Attività Culturali l’avvio di Terre di Lotto: progetto sperimentale di valorizzazione territoriale che segue la mostra Lorenzo Lotto da poco conclusasi alle Scuderie del Quirinale.
Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, le Scuderie del Quirinale, il curatore della mostra Giovanni C. F. Villa, la società ComunicaMente, la Regione Marche e alcuni grandi protagonisti del finanziamento delle attività culturali del Paese – BNL Gruppo BNP Paribas, ENEL, Il Gioco del Lotto, Targetti Sankey – da oltre due anni si sono uniti per sperimentare una nuova modalità: consentire a una mostra di vivere oltre i cento giorni della sua esistenza, dare concretezza duratura agli investimenti e proporre un nuovo modo di tutela attiva dei capolavori di un artista creando un “volano” per la valorizzazione dei territori attraverso l’attrazione di risorse e una nuova attenzione al patrimonio artistico nella sua contestualizzazione.
Come sottolinea Barbara Maccaferri, responsabile del progetto, « La nostra è un’operazione che si propone di leggere in modo differente il sistema mostra: non solo promozione del singolo artista e delle sue opere, ma attenzione alla contestualizzazione e alla valorizzazione del patrimonio diffuso -vera ricchezza delle “cento città d’Italia”- e ottimizzazione delle poche risorse economiche oggi disponibili nel nostro Paese, grazie alla messa in rete di numerose istituzioni pubbliche – quali il Ministero, le Soprintendenze, le Regioni, i Comuni, le Diocesi e sponsor privati, in una coniugazione fino a oggi spesso impossibile.»
A una prima fase del progetto che ha interessato lo studio e restauro delle opere di Lorenzo Lotto e che ha contribuito alla realizzazione della mostra alle Scuderie del Quirinale, segue ora la restituzione delle opere ai territori e il concreto avvio del progetto Terre di Lotto: completamento dei restauri, installazione di spettacolari illuminazioni, creazione di itinerari culturali, attività di promozione turistica duratura e un ricco calendario di eventi a partire dal mese di luglio, con le prime iniziative ad Asolo (TV), Jesi (AN), Cingoli (MC) e Recanati (MC), e che si protrarrà per tutto l’autunno e l’inverno 2012. Lombardia, Veneto e Marche sono le tre regioni italiane che conservano il maggior numero di opere di Lorenzo Lotto: a questi luoghi è dedicato il progetto Terre di Lotto, con un focus particolare sulle Marche che conserva 24 opere, un numero eccezionalmente importante nella produzione artistica del maestro veneziano, e che ha garantito un notevole finanziamento al progetto.
I risultati dell’estesa campagna di analisi scientifiche e di restauro si possono trovare negli specifici volumi di studio e restauro appositamente editati: 13 gli interventi resi possibili da BNL Gruppo BNP Paribas, 6 realizzati dalla Fondazione Credito Bergamasco nella propria zona di competenza mentre Enel ha promosso e sostenuto l’intervento sul monumentale Polittico di san Domenico di Recanati, spettacolarmente offerto al pubblico dal vivo durante la mostra alle Scuderie del Quirinale grazie ad un cantiere allestito al termine del percorso espositivo e alla trasmissione in internet dei lavori di restauro.
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La ricerca scientifica su cui si è concentrata Targetti Sankey sfruttando gli esiti ultimi nel campo delle neuroscienze e della neuroestetica, ha portato alla creazione di nuove fonti luminose a led progettate ad hoc per la mostra con la collaborazione degli architetti Iannone e Tellini. Gli apparecchi hanno uno spettro capace di restituire la completezza della gamma cromatica di Lotto come fosse colta alla luce naturale e, contemporaneamente, permettono ai neuroni di identificare le profondità di campo che Lorenzo Lotto ha mirabilmente dipinto nelle sue opere. Al ritorno definitivo ai luoghi di appartenenza, le opere sono tutte illuminate con questa nuova tecnologia, conferita da Targetti Sankey a titolo gratuito e permanente grazie a Terre di Lotto.
Con il proposito di indirizzare verso i territori che conservano le opere dell’artista flussi turistici anche internazionali di buon livello culturale e di creare un indotto di qualità per le realtà commerciali e imprenditoriali locali, Terre di Lotto ha promosso la creazione di veri e propri itinerari culturali lotteschi permanenti; realizzati in collaborazione con il FAI-Fondo Ambiente Italiano, il Gambero Rosso e le articolate realtà locali, intendono favorire la scoperta del patrimonio non solo artistico ma anche paesaggistico, storico ed enogastronomico dei luoghi dove, anche grazie alla vicenda personale che l’ha visto protagonista, Lorenzo Lotto ha lasciato meravigliosi capolavori: percorsi composti di luoghi celeberrimi -come Loreto- e piccoli centri lontani dal turismo dei grandi numeri ma di inimitabile fascino, nell’insieme paradigmatici della “connotazione” del patrimonio artistico e paesaggistico italiano tali quindi da rendere, si auspica, questo progetto una sperimentazione replicabile di promozione culturale.
Supportano gli itinerari:
• Una pubblicazione in grande tiratura che illustra il progetto nel suo complesso distribuita in mostra alle Scuderie del Quirinale, nei luoghi chiave delle tre regioni e diffusa attraverso i partner di progetto;
• I volumi di studio e restauro, uno per ogni territorio. In particolare si segnala Lotto nelle Marche realizzato grazie a Regione Marche e a BNL Gruppo BNP Paribas.
• Alla Scoperta di Lotto-Itinerary Guide: un book turistico in italiano e in inglese rivolto a ciascun territorio; il primo è dedicato alle Marche in distribuzione gratuita, ampia e capillare a livello nazionale e internazionale oltreché presso tutti i luoghi di interesse turistico della regione.
• Una pubblicazione in grande tiratura, in italiano e in inglese, che illustra il progetto nelle Marche.
• L’attivazione di percorsi didattici rivolti alle scuole e alle famiglie, per promuovere una fruizione dell’esperienza cognitiva adatta a tutte le età, sia al pubblico scolastico sia a quello libero.
• Una serie di supporti didattici tra cui Lotto Avventura-FamilyMap, mappa-gioco per le famiglie con bambini di età tra i 6 e gli 11 anni, pensata per la fruizione libera e diretta delle opere nei rispettivi luoghi attraverso l’utilizzo delle più moderne metodologie di didattica dell’arte per un arricchimento culturale che passa attraverso il divertimento. Il sostegno de Il Gioco del Lotto a Lotto Avventura-FamilyMap rappresenta una conferma del felice connubio tra la storia del gioco più famoso d'Italia e la grande arte, che diventa così, per i ragazzi, un'opportunità per coltivare la cultura, il talento, il sapere. A questo si aggiunge il percorso di grammatica visiva Punto, Linea e Lotto a cura di Daria Tonzig che i docenti di scuola primaria e secondaria possono richiedere gratuitamente sul sito lorenzolotto.info.
• Un sito internet www.lorenzolotto.info, sviluppato grazie alla collaborazione del partner tecnico Archimedia: prodotto in italiano e in inglese, multilivello e interattivo, dove è possibile consultare il nutrito programma e il calendario delle iniziative, oltre ad approfondimenti su Lorenzo Lotto, sui restauri, sui progetti di illuminazione, sugli itinerari lotteschi e sulla didattica per le scolaresche e le famiglie, sui pacchetti turistici nelle Terre di Lotto.
Terre di Lotto: alla scoperta di un’Italia sorprendentemente poco conosciuta!