Lorenzo Manenti – La dignità prima del pane
L’artista propone due serie di lavori (una selezione di), due tavole decorate, e un video. La serie “La dignità prima del pane” (2011 – 2013), prende spunto dai fatti della primavera araba, sottolineando come la grande rivolta popolare che ha avuto inizio in Tunisia nella primavera del 2010, sia scaturita dal desiderio di libertà e di riconoscimento della dignità umana, prima che dalla fame e dagli stenti.
Comunicato stampa
L’artista propone due serie di lavori (una selezione di), due tavole decorate, e un video.
La serie “La dignità prima del pane” (2011 – 2013), prende spunto dai fatti della primavera araba, sottolineando come la grande rivolta popolare che ha avuto inizio in Tunisia nella primavera del 2010, sia scaturita dal desiderio di libertà e di riconoscimento della dignità umana, prima che dalla fame e dagli stenti.
Su un supporto ligneo l’artista lavora con vernici, acrilici, smalto e nastro isolante: un’estrema economia di mezzi per testimoniare la ricchezza decorativa e le profondità mistiche del mondo islamico. La grandezza di un popolo e della sua storia.
A sorreggere la tavola scarpe da ginnastica appaiate usate: sono le scarpe della battaglia che si combatte nei paesi arabi in abiti civili, comodi.
Le tavole della serie “La dignità prima del pane” sono al tempo stesso metafore, ritratti, testimonianze.
Sul tema del vestiario insiste la serie “ADIDAS, war is casual” (2012 – 2013): fotografie di “reportage” dai campi di battaglia, che l’artista ha estrapolato dal web, loggato adidas e ingigantito, trasformandole in ciniche reclame pubblicitarie.
Qual’è il senso di parole come “globailizzazione” o “democrazia”?
[....]* Manenti exhibits two series of works (a selection of), two decorated boards and one video work.
“La dignità prima del pane” (“dignity before bread”, 2011 – 2013), is a series that takes the cue from the Arab spring events, underlining how the big popular uprising started from Tunisia in 2010 spring, was born from a desire of freedom and for the human dignity to be recognized, more than because of starvation and struggles.
On a wooden support the artist works with paints, acrylics, enamel and insulating tape: an extreme economy of means to show the decorative richness and spiritual depths of the Islamic world. The importance of a community of people and its history.
To hold on the boards, there are couples of used sneakers: they’re the shoes of the battle, that in the Arab countries people carry on in civilian, comfortable clothes.
The boards of the series “la dignità prima del pane”, are at the same time metaphors, portraits, statements.
Dealing with the theme of clothes is again the series “ADIDAS, war is casual” (2012-2013): reportage photographs from the battle fields, that the artist found in the web, logged ADIDAS, and increased in size, changing them in cynical advertisement posters.
Which is the meaning of words like “globalization” and “democrazy”?