Love Pop – un modo di Amare le Cose

Informazioni Evento

Luogo
SPAZIO 57
via Chiatamone, 57 , Napoli, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

dal Martedì al Venerdì: 14.00 - 19.00; Sabato: 10.00 - 19.00; Domenica 10.00 - 14.00

Vernissage
04/12/2021
Generi
collettiva, arte moderna

La nuova Mostra curata dalla Rosini Gutman Collection, in esclusiva per Spazio 57, LOVE POP, prende spunto da una frase emblematica di Andy Warhol: “La Pop Art è un modo di amare le cose”.

Comunicato stampa

Si è chiusa presso l'Imago Museum a Pescara una mostra della quale vi abbiamo presentato un estratto: Andy Warhol e Mario Schifano tra Pop Art e Classicismo. La retrospettiva ha rappresentato un percorso attraverso l’esperienza artistica di queste due figure che sono tra le più influenti nel mondo dell’arte e della cultura contemporanea internazionale.

La nuova Mostra curata dalla Rosini Gutman Collection, in esclusiva per Spazio 57, LOVE POP, prende spunto da una frase emblematica di Andy Warhol: “La Pop Art è un modo di amare le cose”.

In Mostra saranno presenti opere dei grandi artisti che hanno reso mitica la Pop Art ed anche di giovani artisti che la stanno “lanciando” attraverso il nuovo millennio sino sulla soglia dell’Arte Virtuale e degli, ormai famosi, NFT che renderanno il mercato dell’Arte più “democratico”!

Da sabato 4 Dicembre, presso lo Spazio 57 di Napoli, verranno presentate opere di: Andy Warhol, Raul 33, Robert Rauschenberg, Mario Schifano, Kiv, Niky de Saint Phalle, Teatro, Tano Festa, Roy Fox Lichtenstain, Marco Lodola, Gianluigi Toccafondo, Simone D’Auria, Gag, Mark Kostabi, Ilaria Rezzi, William Zanca, Mario Giacomelli, Skinky, Alexander Calder, Christo, Atomo, Joseph Beuys, Luca Alinari, Giovanni Gurioli ed i RAM - Regenerative Art Movement.

Fra le opere d’Arte esposte vi segnaliamo alcuni capolavori appartenenti alla Rosini Gutman Collection, come, ad esempio: Campbell’s Soup Dress di Andy Warhol del 1968, stampa su cotone e cellulosa, firmata da Warhol; Shipboard Girl di Roy Lichtenstein, Litografia firmata anno 1965; Nanà dansant, scultura in gesso con base metallica, con meccanismo elettrico girevole, realizzata nel 1965 da Niky de Saint Phalle e Jean Tinguely.