Luca Coclite – Concerto di Fabbrica
Nuovo appuntamento nella Factory di Manifattura Tabacchi con l’arte contemporanea a cura di Toast Project Space.
Comunicato stampa
Nuovo appuntamento nella Factory di Manifattura Tabacchi con l’arte contemporanea a cura di Toast Project Space. Giovedì 14 settembre, alle ore 18:30, lo spazio espositivo del B11 inaugura Concerto di Fabbrica, mostra personale di Luca Coclite che unisce le risorse che costituirono la terra d’Otranto, contraddistinta da una coniugazione unica tra cultura e natura. Fino al 15 ottobre sarà possibile visitare la mostra, costituita da due complessi scultorei allestiti negli spazi di Manifattura Tabacchi.
Nel primo gruppo, inanimato e composto da una serie di ceramiche, campeggiano sotto forma di pittura tre decorazioni testuali, dove tre momenti storici distinti provano a sottolineare la dialettica tra passato e presente in un territorio che nasconde, sotto una maschera florida, il carattere demolitore dei propri valori iconici. Il secondo complesso mette in scena un ‘concerto di fabbrica’ in cui i suoni sordi degli organi ad aria diventano l’ordito acustico di un passato che si fa artefice di una nuova immagine idealizzata.
Il progetto, con testo di Enrico Camprini, è realizzato con il sostegno di Fratelli Colì e Manifattura Tabacchi.
Luca Coclite
La ricerca artistica di Luca Coclite (1981, Gagliano del Capo, Lecce) si focalizza sull’analisi che mette al centro l’architettura, il concetto di abitare e le interferenze tra paesaggio naturale e artificiale con una specifica attenzione ai luoghi in trasformazione, dove la crisi della specificità e il conflitto tra virtualità ed esperienza reale si fa sempre più ampio. Da diversi anni osserva gli aspetti culturali e sociali del territorio che lo circonda evidenziandone le contraddizioni. Negli anni ha preso parte a diversi programmi di residenza nazionale e internazionali, nel 2017 vince la borsa di studio di – NCTM e L’Arte – che gli permette di sviluppare un progetto di ricerca presso l’Experimental Intermedia di New York. Il suo lavoro è stato esposto in diverse fondazioni e musei come la Galleria Nazionale di Roma e la Fondazione del Monte di Bologna. Negli ultimi anni ha collaborato e co-fondato diversi progetti artistici e curatoriali, tra i quali Ramdom e Casa a Mare, che gli hanno permesso di approfondire lo studio sui luoghi in relazione con le pratiche artistiche. Nel 2018 co-fonda, insieme a Laura Perrone, studioconcreto.