Luca Conca – In dialogo

Informazioni Evento

Luogo
CASA SULL'ALBERO
Viale Penati 5/7 23864, Malgrate , Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
09/06/2017
Artisti
Luca Conca
Generi
arte contemporanea, personale

Mostra personale di Luca Conca dal titolo IN DIALOGO, in cui vengono presentati dieci lavori dell’artista in una location suggestiva: La Casa sull’Albero di Malgrate.

Comunicato stampa

VENERDI 9 GIUGNO 2017 si inaugura la personale di Luca Conca dal titolo IN DIALOGO, in cui vengono presentati dieci lavori dell’artista in una location suggestiva: La Casa sull'Albero di Malgrate.
È lo sguardo sul paesaggio a dirigere la pittura di Luca Conca che eleva a protagonisti assoluti paesaggi disabitati spesso avvolti da una fitta nebbia, le Alpi lombarde, montagne perennemente innevate; una natura partecipe della sua vita interpretata, però, con una poetica personale.
Quello che emerge nelle sue opere, esposte in mostra, è un vero e proprio dialogo con la realtà naturale che si fa simbolica, che quasi si trasfigura fino a diventare una immagine idealizzata capace di suscitare emozioni.
Ovunque domina la luce a cui il pittore affida il compito di rendere plastici i paesaggi, di ammorbidire le montagne, di stemperare le ombre con un bagliore diffuso.
Che siano montagne o valli, mari o fiumi, quello che va in scena è sempre e solo la pittura, con le sue pennellate fluide e leggere, fatte di piccole tratti, che la avvicinano ad una rappresentazione grafica, come se il pittore ricercasse l’essenzialità della composizione.
Per raggiungere tale scopo ricorre ad una pittura dominata dai colori chiari, dal bianco che è quasi luce, dal grigio che richiama l’ombra, dall’azzurro che dà il senso della maestosità.
Nonostante Luca Conca renda assai conoscibili le vette delle montagne valtellinesi e tutto ciò che lo circonda, sembra di trovarsi di fronte ad un paesaggio universale, ad un topos ideale, ad un rapporto collocato oltre lo spazio ed il tempo specifici.

LUCA CONCA | BIOGRAFIA

Luca Conca è nato a Gravedona (CO) nel 1974. Frequenta l’Accademia di Belle Arti di Brera, dove si diploma in Pittura nel 1998. Nel 2004 tiene la sua prima personale alla Galleria Antonia Jannone di Milano, con testo in catalogo di Alessandro Riva. È del 2007 la personale Doppio sguardo, curata da Rino Bertini alla Galleria Credito Valtellinese, nelle sale di Palazzo Sertoli, a Sondrio. Il tema è quello del doppio, inteso come doppio ritratto, doppio punto di vista e ripetizione di uno stesso soggetto, sviluppato partendo dai ritratti di cinque coppie di gemelli, tra cui l’autoritratto del pittore e il ritratto del fratello gemello. I testi in catalogo sono di Marco Vallora e Armando Massarenti. Nel 2008 Chiara Gatti di Repubblica lo invita al Premio San Fedele Arte a Milano. Sempre nello stesso anno il Credito Valtellinese, per la sede di Morbegno, gli commissiona due grandi tele di 4 metri di altezza, per una installazione permanente. Nel 2010 Fernando Gianesini lo invita ad un progetto che si sviluppa attorno al paesaggio naturale della Valmalenco e ad un dialogo con le fotografie di Alfredo Corti. Nasce così la personale L’ombra bianca della montagna. Partecipa alla 58° edizione del Premio Michetti, a Francavilla al Mare, curata da Maurizio Sciaccaluga. Nel 2011 è invitato alle mostre regionali della 54° edizione della Biennale di Venezia, nel Padiglione Lombardia a Palazzo Te a Mantova. Nel 2015 pubblica Vuoti, una plaquette in 25 copie, per le Edizioni Pulcinoelefante di Alberto Casiraghi, con un testo di Elisabetta Sem e 25 operine originali. Nello stesso anno tiene una mostra personale, In su la cima, alla Galleria Federico Rui Arte Contemporanea, curata dallo stesso Federico Rui. Vive e lavora a Morbegno (SO).