Luca Di Luzio – Atlas Ego Imago Mundi
In Atlas c’è l’Io dell’artista, Luca Di Luzio, e il suo atlante umano che instaura un nuovo rapporto tra corpo e mondo.
Comunicato stampa
Il 30 novembre inaugura un nuovo ciclo espositivo all’interno del Relais Rione Ponte, guesthouse di design nel cuore di Roma, dove l’arte contemporanea trova un importante spazio attraverso le esposizioni curate da Studio Pivot. In quest’occasione le stanze del Relais Rione Ponte accolgono un solo show: Atlas, Ego Imago Mundi di Luca Di Luzio in collaborazione con White Noise Gallery.
In Atlas c’è l’Io dell’artista, Luca Di Luzio, e il suo atlante umano che instaura un nuovo rapporto tra corpo e mondo. Atlas pone l’uomo davanti al compito di ridefinire la propria posizione nello spazio, non adattandosi ad esso, bensì plasmandolo a sua immagine. Le terre emerse e le isole con laghi, montagne, fiumi e confini, sono generati dall’artista tramite la spontaneità di un gesto fermo quanto docile. I luoghi delle carte geografiche di Atlas sono infatti il segno dell’impressione del corpo dell’artista sulla carta. Il progetto Atlas di Luca Di Luzio è nato contestualmente a “Declinazione Magnetica”, proposta curatoriale della White Noise Gallery per Set-Up Fair 2016.
Le camere del Relais Rione Ponte accolgono questi segni, divenendo arcipelaghi della nuova geografia di Luca Di Luzio, dialogando tra loro e delineando un nuovo entusiasmante pianeta.