Luca Sivelli – Tra il dire e il fare…
Un acquario pieno d’acqua accoglie i visitatori della Sala Circolare di Palazzo Fondi. Un bacino trasparente, pieno d’acqua al centro della sala. Si tratta di un elemento dell’istallazione di Luca Sivelli dal titolo Tra il dire e il fare….
Comunicato stampa
L’Arsenale di Napoli
presenta
Tra il dire e il fare…
di Luca Sivelli
Inaugurazione giovedì 19 ottobre 2023 ore 18
Sala Circolare - Palazzo Fondi
19 ottobre - 16 novembre 2023. Un acquario pieno d’acqua accoglie i visitatori della Sala Circolare di Palazzo Fondi. Un bacino trasparente, pieno d’acqua al centro della sala. Si tratta di un elemento dell’istallazione di Luca Sivelli dal titolo Tra il dire e il fare…, il personale contributo dell’artista al concetto di “arte immateriale” che L’Arsenale di Napoli sta cercando di delineare attraverso la ricerca degli artisti attivi nel territorio campano. Si tratta del nono progetto specificatamente creato per questa sala monumentale nel cortile del palazzo.
L’acquario riflette da un lato un video che riprende la scia persistente e continua di una nave sulla superficie del mare, dall’altro un video che riprende l’interno di un acquario con pesci. Da una parte acqua, che come mare, consente lo spostamento, connette luoghi, persone, culture; dall’altro acqua contenuta entro barriere, che diventa limite, impedimento allo spostamento, alla relazione con l’esterno e la diversità.
Il riflesso di un esterno e il riflesso di un interno. L’acqua contenuta rappresenta l’indifferenza verso l’esterno da parte di chi ci vive all’interno. L’acqua aperta, in perenne movimento, rappresenta l’aspettativa di chi proietta dall’altra parte la possibilità di vedere esauditi i propri desideri, i propri sogni.
L’acqua contiene, connette, ma anche nasconde. Sul fondo si accumulano i “rifiuti”, le scorie di una vita in un luogo stagnante, ma anche i corpi dei reietti, di coloro che abbandonano l’indifferenza dei luoghi stagnanti in cui vivono e scelgono di rendersi apolidi, nella speranza, vana, che altri luoghi possano accoglierli.
I visitatori si insinuano tra i riflessi combinati delle acque, sono dentro e sono fuori. Si sentiranno parte integrante di ciò che osservano o ne saranno totalmente indifferenti? Sceglieranno di abitare la sala o ne saranno semplici osservatori? La metafora costruita da Luca Sivelli, traspone sul piano simbolico la posizione di chi si trova a Napoli, di chi ci vive o di chi vi giunge. I primi e i secondi continuamente in bilico tra due scelte: i primi tra restare o partire; i secondi tra partecipare o assistere. A Napoli l’acqua ha sempre una doppia valenza: contiene e connette; comunica e nasconde; assorbe e rilascia; trattiene e libera; disseta e affoga, sporca e pulisce…
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Si ringrazia l’Accademia di Belle Arti di Catanzaro, presso cui Luca Sivelli è docente, per aver inserito l’installazione tra gli eventi che celebrano il cinquantenario dalla fondazione dell’istituto.
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SCHEDA EVENTO
Tra il dire e il fare…
Sala Circolare, Palazzo Fondi, via Medina 24, 80133, Napoli
Aperta tutti i giorni dalle10 alle 16
Opening giovedì 19 novembre ore 18
Artista Luca Sivelli
Luca Sivelli (Napoli, 1974). L’artista muove la sua ricerca partendo dalla creazione di situazioni borderline con l’utilizzo di filtri concettuali e indaga l’idea del percepito e i livelli di attenzione che pone l’osservatore nel leggere correttamente un’immagine. La creazione di situazioni ambigue costringe il fruitore a uno sforzo cognitivo ulteriore, in grado di intensificare lo spiazzamento e l’inaspettata comprensione delle apparenze. Luca Sivelli ha collaborato sin dagli esordi (2003) con Luigi Moio formando il duo Moio&Sivelli. Insegna Applicazioni per le Arti Visive presso l’Accademia di Belle Arti di Catanzaro. Alcuni suoi lavori sono installati in spazi pubblici, come in Per formare una collezione, archivio dell’arte contemporanea della Campania, il video Naked Lunch, Museo Madre, Napoli (2018). L’opera Timeless (2008), presso la stazione di Mergellina della Metropolitana di Napoli, e Genius Loci (2013), al Porto del Granatello del Comune di Portici.
Tra le ultime mostre, la personale al boCs Museum di Cosenza,Nice party nice people 2023, a cura di Simona Caramia e Giuseppe Negro nell’ambito del progetto Ceilings e con il supporto dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro. Tra le mostre personali in collaborazione con Luigi Moio: nel 2015 Coast to coast. Michelangelo Pistoletto e Moio&Sivelli per il Mediterraneo, a cura di Ludovico Pratesi e Chiara Pirozzi, Galleria KORTIL, Fiume, Croazia; nel 2014 Like a Seagul, Fondazione Pescheria - Centro Arti Visive di Pesaro, a cura di Chiara Pirozzi e Ludovico Pratesi. Nel 2013: Qiu Tian, a cura di Adriana Rispoli, Q.I. (Quartiere Intelligente), Scala Filangieri, Napoli. Nel 2012: Panta Rei, a cura di Chiara Pirozzi, galleria Dino Morra Arte Contemporanea, Napoli. Nel 2010: Naked Lunch, a cura di Eugenio Viola e Adriana Rispoli, project room, Museo MADRE, Napoli. Il duo ha condotto numerosi workshop come nel 2012 Emotion stop-motion sulle tecniche di animazione, alla Renmin University of China, Pechino. Nel 2012 sono vincitori del Talent Prize premio speciale edizione Insideart.eu. Sono presenti in rassegne video di rilievo come Videoart Yearbook; Project 59 videofestival internazionale e Independent Film Show a cura di Raffaella Morra, Fondazione Morra, Napoli.