Luca Zarattini – Paesaggi con pesci (omaggio a Giuseppe Recco)

Informazioni Evento

Luogo
MOOD PROJECT
via Santa Teresa a Chiaia 41, Napoli, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
20/10/2022

ore 18

Artisti
Luca Zarattini
Generi
arte contemporanea, personale

In mostra, 15 dipinti e 4 sculture in ceramica del giovane artista di Comacchio, vissuto vicino alle valli popolate di anguille, raccontano la sua fascinazione per il mare e i pesci che costituiscono da sempre un forte elemento del suo orizzonte visivo, immaginario ed emozionale.

Comunicato stampa

La galleria mood|project è lieta di presentare la mostra ‘Paesaggi con pesci’ (Omaggio a Giuseppe Recco), dipinti e sculture di Luca Zarattini. In mostra, 15 dipinti e 4 sculture in ceramica del giovane artista di Comacchio, vissuto vicino alle valli popolate di anguille, raccontano la sua fascinazione per il mare e i pesci che costituiscono da sempre un forte elemento del suo orizzonte visivo, immaginario ed emozionale.

Landscape con pesci (Omaggio a Giuseppe Recco), 2020, è il dipinto che dà il titolo alla mostra. Giuseppe Recco, pittore napoletano del Seicento, è noto per le sue sontuose nature morte, in particolare con fiori e pesci.
“Una pittura estremamente preziosa dove luccichii e bagliori diffusi rendono la superficie frammentata e rumorosa, in cui è la viscidità del dorso del pesce che si carica simbolicamente di sudore ed eros. Elementi, questi, che sento estremamente in dialogo con la mia ricerca pittorica”.

La mostra in omaggio a Giuseppe Recco, risponde ad un debito affettivo di Luca Zarattini che del pittore napoletano incontra casualmente la riproduzione di un dipinto ai suoi occhi allora sconosciuto. Un incontro emozionante e a suo modo fatale per la sua scelta artistica, oggi più che mai legata ai colori, alle forme, agli umori, ai movimenti del mare e delle sue creature. Così, mentre con i dipinti Luca si immerge nel mare e ne riporta neri abissali e lampi di colore, con le sculture in ceramica porta a galla singole creature, dalla seppia di un nero luminescente, al polpo dalle forme magniloquenti, alle cozze incastonate in concrezioni a forma di monolite, al salmone in tranci sovrapposti di un sorprendente giallo paglierino.

Il vernissage della galleria d’arte coincide, per combinazione astrale e scelta sentimentale, con l’inaugurazione della storica pescheria ‘Don Ciccio’, che apre, la sua quarta sede, nella stessa sera, la sua vetrina su strada allo stesso numero civico di via Santa Teresa a Chiaia. Dipinti e sculture dell’artista ritrovano i loro modelli reali nel bancone dei pesci e, in più, vi si uniscono senza intenti mimetici, ospiti reciproci in un curioso dialogo.

Dopo il vernissage di Luca Zarattini, altri “paesaggi marini” attendono il pubblico presso la Home Gallery della fotografa Lucia Mugnolo in viale Nicola Fornelli 12 B. Qui saranno esposte per l’occasione inedite vedute di Napoli dal mare riprese dal Molo San Vincenzo. Sono scatti di un reportage realizzato durante l’evento promosso dall’Associazione Vivoanapoli lo scorso settembre in occasione del recente accordo per la prossima riapertura del molo alla città.

Si ringrazia: l’artista, Lucia Matino, l’associazione Vivoanapoli, Lucia Mugnolo, Kos office&automation, Valeria Viscione, Ludovico Lieto, l’azienda vitivinicola Paterno, la pescheria ‘Don Ciccio’.

Luca Zarattini è nato a Codigoro nel 1984.
Si è laureato in Pittura nel luglio 2009 all’Accademia di Belle Arti di Bologna. Vive e lavora a Milano.
Penso alla pittura come a un composto di materia varia, a un bolo alimentare. Come a un processo che in un certo senso ha qualcosa in comune con la masticazione umana e animale. Così, cerco di farla. La mia ricerca procede in prima istanza dalla frantumazione: smembro fotografie, disegni o immagini
precedentemente dipinte, rendendole anonimo frammento, ammasso indifferenziato di carta da cui partire per costruire la base del lavoro vero e proprio, che risolve, infine, con l’intervento pittorico, saliva del mio lavoro. Questo processo avviene con lo scopo unico dell’edificare sulla tela altri mondi possibili: mondi nuovi dominati soprattutto dall’interferenza, dal rumore, da una vitale disfunzione visiva fatta di vortici cromatici in cui il frammento acquista valore per il suo essere principale detonatore di energie. La costruzione avviene adottando soggetti pittorici spesso estrapolati dal mio quotidiano o dalla storia dell’arte.
Questa pratica mi permette di instaurare all’interno del mio lavoro un perenne dialogo tra ordine e caos, svelando, così, i lati più privati e animaleschi della pratica pittorica e del nostro essere umani.
Principali mostre personali:
2022 A GALLA, Signature Duomo in collaborazione con Isorropia home gallery, Milano | 2019 THERE IS MUSIC AND MUSIC, Wadström Tönnheim Gallery, Marbella | 2019 COMPOSIZIONI DA SCOMPOSIZIONI, RvB Arts, Roma | 2018 PERCORSI, Castello di Fumone, Fumone | 2017 OMAGGIO AL PITTORE CARLO BONONI, MAESTRO DEL SEICENTO FERRARESE, Sala Mediolanum, Ferrara | 2017 MASCHERAMUSICA, Teatro Ristori, Verona | 2017 PAPER WORKS, Zarattini-Blanco, RvB Arts, Roma | 2016 PARALLELISMI AUS+Galerie, Latina 2009 | LA MEMORIA DELL’ACQUA, Palazzo Bellini, Comacchio
Principali mostre collettive:
2022 END OF SUMMER SHOW (with a little help from my old and new friends), Galleria Antonio Verolino, Modena | 2022 VISIONI (s)VELATE, ViaFarini, Milano | 2021 INVENTARIO VAROLI, Museo Civico Luigi Varoli, Cotignola | 2020 PITTORI FANTASTICI NELLA VALLE DEL PO, Padiglione di Arte Contemporanea, Ferrara