Luci della ribalta XXII. Il silenzio non ha prezzo
Organizzato dal Comune di Padula con il sostegno della Regione Campania, il festival Luci della ribalta dedica l’edizione 2020 al tema emblematico Il silenzio non ha prezzo.
Comunicato stampa
Organizzato dal Comune di Padula con il sostegno della Regione Campania, il festival Luci della ribalta dedica l’edizione 2020 al tema emblematico Il silenzio non ha prezzo. In contrappunto con la babele di parole retoriche ispirate alla pandemia, un ciclo di conferenze online e eventi live declina i grandi temi dell’ambiente naturale, della sostenibilità, del paesaggio antropico innovativo, dell’internet dei valori. Filo conduttore trasversale, a bassa voce, un Manifesto per madre terra, nel contenitore della Certosa di San Lorenzo a Padula, sia nel senso di coniugare ogni singolo intervento, per quanto possibile, con il genius loci straordinario del Parco e del Monastero, sia di proporre la Certosa e Padula, appunto, come ‘luogo comune’ e hub permanente della cultura del rispetto, della tutela e della valorizzazione sostenibile del pianeta.
Al ciclo di conferenze si affiancheranno eventi musicali e reading in situ, con un programma di visite guidate agli ambienti della biblioteca e del monastero attualmente chiusi al pubblico. I webinar saranno moderati da Cristiana Colli giornalista, ricercatore sociale e curatore.
IL PROGRAMMA:
4 SETTEMBRE 2020 • ORE 12.00
Luca De Biase
IL PARCO È IL MESSAGGIO
11 SETTEMBRE 2020 • ORE 12.00
Telmo Pievani
LA TERRA NON HA BISOGNO DI NOI
11 SETTEMBRE 2020 • ORE 18.00
Alessandro Castiglione trio
+ special guest Alfonso Deidda
CONCERTO JAZZ
live dai fienili della Certosa di San Lorenzo
18 SETTEMBRE 2020 • ORE 12.00
Stefano Mancuso
LA SPECIE MIGLIORE
25 SETTEMBRE 2020 • ORE 12.00
Ugo Leone
CHE AMBIENTE! UN PARCO DA MERITARE
26 SETTEMBRE 2020 • ORE 19.00
La setta dei poeti estinti
READING ‘IN SILENZIO’
live dai fienili della Certosa di San Lorenzo
Sarà possibile seguire gli eventi in streaming sul sito www.ilsilenziononhaprezzo.eu e sulla pagina facebook e sul canale youtube de il silenzio non ha prezzo.
L’ingresso agli eventi live l'ingresso è gratuito fino a esaurimento posti e previa prenotazione obbligatoria a [email protected]
Organizzazione arte’m.
ABSTRACT: I WEBINAR/GLI EVENTI
— Luca de Biase
IL PARCO È IL MESSAGGIO
4 SETTEMBRE 2020 • ORE 12.00
Conosciamo la madre Terra attraverso i mezzi di comunicazione che abbiamo sviluppato.
Il nostro ambiente non è più naturale che culturale. La qualità dell’ambiente naturale e la qualità dell’ambiente mediatico hanno ormai lo stesso destino.
— Telmo Pievani
LA TERRA NON HA BISOGNO DI NOI
11 SETTEMBRE 2020 • ORE 12.00
Messi in ginocchio da un agente patogeno microscopico, capiamo quanto siamo vulnerabili, connessi al resto della biosfera, ed esposti all’incertezza. Allora facciamo un esercizio: cosa succederebbe alla Terra se domattina non ci fossero più esseri umani?
La scienza può immaginarlo. Così scopriamo di non essere indispensabili, e proprio per questo di aver avuto una grande opportunità a essere qui. Una lezione di umiltà evoluzionistica.
— Alessandro Castiglione Trio
+ special guest Alfonso Deidda
CONCERTO JAZZ
11 SETTEMBRE 2020 • ORE 18.00
Alessandro Castiglione alla chitarra, Antonio Napolitano al contrabbasso e Massimo Del Pezzo alla batteria costituiscono un trio con una chiara identità jazzistica e un senso cristallino dello swing, apprezzato soprattutto per freschezza di idee e sensibilità melodica. Tre personalità sonore, ciascuna ben definita nel suo stile, bene integrate nella complicità necessaria a creare fluidità esecutiva e nuova natura degli standard. Ospite di eccezione: Alfonso Deidda, sassofonista e polistrumentista della scuola salernitana di jazz, protagonista
tra i più raffinati e poliedrici del panorama jazzistico italiano ed internazionale.
— Stefano Mancuso
LA SPECIE MIGLIORE
18 SETTEMBRE 2020 • ORE 12.00
L’uomo è convinto di essere l’apice dell’evoluzione. La specie migliore. Quella di gran lunga superiore, in ogni aspetto, a tutte le altre. È davvero così o siamo vittime della nostra enorme presunzione? Partendo dai numeri e dai dati in nostro possesso, discuteremo della posizione dell’uomo nel
mondo in confronto alle altre specie animali e, soprattutto, alle piante.
— Ugo Leone
CHE AMBIENTE! UN PARCO DA MERITARE
25 SETTEMBRE 2020 • ORE 12.00
Il Cilento. 200.000 stupendi chilometri quadrati fra mare e monti. Se si fosse ricordato di come l’aveva fatto Cristo non si sarebbe fermato ad Eboli. Qualcosa di assimilabile l’aveva detto Gregorovius a proposito di Napoli. E la sua affermazione si può ben parafrasare per il Cilento. Questa meraviglia naturale ma anche ricca di prodotti della cultura materiale dagli “scavi” di Velia alla Certosa di San Lorenzo
a Padula doveva essere tutelata dagli esseri umani e per gli esseri umani. Per farlo nel 1995 fu istituito un Parco nazionale.
Non ce ne sarebbe bisogno se, come dice Pievani, domattina non ci fossero più esseri umani. Ma soprattutto non ce ne sarebbe bisogno se gli esseri umani sensibili all’esistenza di un simile bene comune lo proteggessero in proprio per sé e per chi verrà dopo.
— La setta dei poeti estinti
READING ‘IN SILENZIO’
26 SETTEMBRE 2020 • ORE 19.00
I temi cari alla poetica di Chandra Livia Candiani: il mondo, l’io, il corpo, la relazione, la parola, la morte, l’amore e le ferite della vita.
Emilio Fabio Torsello (giornalista, promotore e coordinatore del progetto) e Mara Sabia (attrice e docente) rimuoveranno, in versi, la patina nebulosa e ridondante che ostruisce la vita quotidiana del silenzio autentico, vivo. Le poesie saranno recitate anche in lingua dei segni.
BIOGRAFIE: I RELATORI/GLI ARTISTI
LUCA DE BIASE
Editor di innovazione a Il Sole 24 Ore e a Nova24, del quale è fondatore ed ora responsabile, nonché editor della Vita Nòva, magazine per tablet. Docente al master di comunicazione della scienza all’Università di Padova, membro del comitato scientifico del master di comunicazione della scienza alla Sissa di Trieste, docente del master Big Data all’università di Pisa e molto altro ancora.
Dal 2014 De Biase è componente del Tavolo permanente per l’innovazione e l’Agenda Digitale italiana, membro della Commissione sulle garanzie, i diritti e i doveri per l’uso di internet alla Camera dei Deputati e membro del comitato scientifico per l’Agenda Digitale in Emilia-Romagna.
Nel 2012 aveva lavorato con il Ministero italiano per lo Sviluppo economico in una task force dedicata a migliorare l’ecosistema delle startup innovative; nel 2013 è stato membro dell’unità di missione per il Presidente del Consiglio sull’Agenda Digitale italiana ed è stato Presidente Fondazione Ahref, centro di ricerca sulla qualità dell’informazione nei media sociali. È membro del consiglio di Amministrazione della Fondazione Golinelli e member of the board of trustees at Nexa.
A livello internazionale De Biase è stato invitato a parlare in numerose occasioni: all’Ocse di Parigi, al Sts Forum di Kyoto, al Mit-MediaLab di Cambridge Massachusetts, all’Atomium Culture di Bruxelles, a Falling Walls di Berlino, all’Università della Svizzera Italiana. Ha tenuto corsi come docente a Sciences Po, Parigi, Master of Public Affairs dal 2007 al 2012.
Tra i suoi libri e pubblicazioni più recenti: Homo Pluralis. Essere umani nell’era tecnologica, Codice, 2015. Media civici.
Informazione di mutuo soccorso, Vita Feltrinelli 2013.
Scrive e si occupa di giornalismo e nuovi media, innovazione tecnologica, sviluppo territoriale, diritti e doveri sull’uso di internet, mondo delle startup innovative, economia della conoscenza.
TELMO PIEVANI
Filosofo ed evoluzionista, ricopre la prima cattedra italiana di Filosofia delle Scienze Biologiche presso il Dipartimento di Biologia dell’Università di Padova. Presso lo stesso Dipartimento è anche titolare degli insegnamenti di Antropologia e di Bioetica. È Socio corrispondente dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere e Arti, Socio corrispondente dell’Accademia delle Scienze di Torino, Socio non residente dell’Accademia Olimpica di Vicenza. Dal 2015 è Vicepresidente della Società Italiana di Biologia Evoluzionistica. Dal 2001 al 2012 è stato in servizio presso l’Università degli studi di Milano Bicocca.
Filosofo e storico della biologia ed esperto di teoria dell’evoluzione, è autore di numerose pubblicazioni nazionali e internazionali nel campo della filosofia della scienza. Alcuni di questi volumi sono tradotti o in corso di traduzione in lingue straniere, fra le quali inglese, francese, spagnolo, portoghese, tedesco, cinese, coreano.
Fa parte del Comitato Etico e del Comitato Scientifico della Fondazione Umberto Veronesi per il progresso delle scienze. Membro del Direttivo dell’Istituto Italiano di Antropologia, fa parte dell’Editorial Board di riviste scientifiche internazionali come Evolutionary Biology e Evolution: Education and Outreach. Dal 2014 fa parte dell’Editorial Board dei Rendiconti Lincei per le Scienze Fisiche e Naturali.
È direttore di Pikaia, il portale italiano dell’evoluzione. È stato segretario del Consiglio Scientifico del Festival della Scienza di Genova dal 2003 al 2011. Dal 2013 fa parte del Comitato Scientifico di BergamoScienza. Dal 2014 è nel Consiglio Scientifico Internazionale del MUSE, il Museo delle Scienze di Trento. Insieme a Niles Eldredge, è stato direttore scientifico del progetto enciclopedico “Ecosphera – Il futuro del pianeta” di UTET Grandi Opere (2010). Insieme alla Banda Osiris e a Federico Taddia è autore di progetti teatrali, comici e musicali a tema scientifico, come “Finalmente il Finimondo!” (2012) e “Il maschio inutile” (2015).
Dal 2016 è Delegato del Rettore per la Comunicazione Istituzionale dell’Università degli Studi di Padova. Dal 2017 è Presidente della SIBE - Società Italiana di Biologia Evoluzionistica. È socio effettivo dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere e Arti, per la classe di Scienze, socio corrispondente dell’Accademia delle Scienze di Torino per la classe di Scienze, socio non residente dell’Accademia Olimpica di Vicenza, per la classe di Scienza e Tecnica. Collabora con Il Corriere della Sera e con le riviste Le Scienze, Micromega e L’Indice dei Libri.
STEFANO MANCUSO
Neurobiologo vegetale e appassionato divulgatore, è stato incluso dal New Yorker tra coloro che sono ‘destinati a cambiarci la vita’. È il fondatore della neurobiologia vegetale e tra le massime autorità mondiali impegnate a studiare e divulgare una nuova verità sulle piante, creature intelligenti e sensibili, capaci di scegliere, imparare e ricordare. Professore presso l’Università di Firenze e ordinario dell’Accademia dei Georgofili, dirige il Laboratorio Internazionale di Neurobiologia Vegetale (LINV, www.linv.org), con sedi a Firenze, Kitakyushu, Bonn e Parigi. Nel 2010 è il primo scienziato italiano ad essere invitato come speaker in un TED GLOBAL. Il video della conferenza, tenuta ad Oxford, è stato visualizzato 1 milione di volte sul sito TED. Nel 2013 pubblica il pluripremiato best- seller Verde brillante, edito da Giunti e tradotto in 19 lingue, per spiegare che le piante hanno una personalità, si scambiano informazioni, interagiscono con gli animali, per sopravvivere adottano strategie mirate, hanno una vita sociale e sfruttano al meglio le risorse energetiche.
Nel 2014 fonda PNAT (www.pnat. net), una start-up dell’università di Firenze per la creazione di tecnologia ispirata dalle piante.
Con PNAT produce Jellyfish Barge, una serra galleggiante, autonoma e completamente ecosostenibile, presentata ad EXPO 2015, con la quale vince premi internazionali. Ha scritto con Carlo Petrini Biodiversi, un confronto che esorta a ripensare la vita sul Pianeta e a sancire un nuovo patto tra uomo e Terra. “Botanica” è il progetto che segna l’incontro tra musica, piante e scienza, prodotto e ideato da Stefano Mancuso con Deproducers.
UGO LEONE
Già professore ordinario di Politica dell’ambiente presso la Facoltà di Scienze politiche dell’Università di Napoli “Federico II”. È stato presidente del Parco nazionale del Vesuvio. Iscritto all’albo dei pubblicisti dal 1969, collabora con “la Repubblica” edizione di Napoli. È stato responsabile della sezione “politiche del territorio e trasferimento tecnologico” del Centro Regionale di Competenza Analisi e Monitoraggio del Rischio Ambientale, vicepresidente del Centro Campano Tecnologia e Ambiente, presidente della Commissione di riserva dell’Area marina protetta Punta della Campanella, direttore del Dipartimento di Analisi delle Dinamiche Ambientali e Territoriali (DADAT) dell’Università di Napoli Federico II, coordinatore nazionale del progetto MIUR “per una mappa del rischio e del degrado ambientale in Italia”, coordinatore nazionale del progetto MIUR “Aree dismesse e verde urbano in Italia”, coordinatore del gruppo di lavoro della Regione Campania “Campania regione sostenibile del Mediterraneo”. Ha pubblicato numerosi libri sui temi dell’ambiente e del Mezzogiorno d’Italia.
ALESSANDRO CASTIGLIONE TRIO + SPECIAL GUEST ALFONSO DEIDDA
Alessandro Castiglione, classe ’70, nel 1994 partecipa ai seminari di Ravenna jazz sotto l’egida di John Scofield. Successivamente si perfeziona attraverso stages a cura di Joe Diorio e Jerry Bergonzi. Musicista versatile, Castiglione prende parte nel ‘95 al progetto degli Almamegretta, nelle tournée dei dischi “Sanacore” e “In dub”. Si dedica allo studio e alla pratica dell’improvvisazione jazzistica, svolgendo attività sia di insegnamento che concertistica in formazioni variabili.
Massimo Del Pezzo, si laurea al Conservatorio san Pietro a Majella. Studia batteria con Pietro Iodice, Stefano Bagnoli e Greg Hutchinson. Suona ed incide con Greg Cohen, Alberto Marsico, Gabriele Mirabassi, Achille Succi, Dario Deidda, Daniele Scannapieco, Pietro Condorelli, Massimo Moriconi, Antonio Onorato, Wayne Tucker, Mark Sherman, Lauren Henderson, Stefano Micarelli, Aldo Vigorito, Pino Jodice, Luca Signorini, Andrea Giuffredi, Marco Zurzolo, Daniele Sepe, Walter Ricci. Ha inoltre suonato con Carlo Marrale, con la 900 Big Band collaborando tra gli altri con Katia Ricciarelli, Jenny B e Monica Hill, con l’orchestra da camera diretta da Paolo Raffone nello spettacolo Pino Daniele Opera con la partecipazione di Ernesto Vitolo, Rosario Jermano, Antonio Onorato, Marco Zurzolo, Daniele Sepe e nello spettacolo Once Upon a Time di Emilia Zamuner con Massimo Moriconi al contrabbasso e Piero Frassi al pianoforte.
Antonio Napolitano, Pomigliano D’Arco 1984, inizia gli studi di strumento a 12 anni con Guido Russo per poi seguire i corsi di musica di insieme e improvvisazione con Francesco Nastro. Successivamente frequenta il Conservatorio Statale di Musica di Benevento “Nicola Sala” dove ottiene la laurea di primo livello “jazz” in tecnica di improvvisazione e arrangiamento per big band. È in questi anni che approfondisce l’armonia e il linguaggio jazz e intraprende lo studio del contrabbasso con l’aiuto del Maestro Gianluigi Goglia. Vince vari concorsi nazionali di musica jazz tra cui il Concorso nazionale “Chicco Bettinardi” - Nuovi Talenti del Jazz Italiano - quarta edizione 2007; Sezione gruppi (“Ostinato Jazz Quartet” - Andrea Santaniello – Sax; Andrea Rea – Piano; Antonio Napolitano – Basso; Elio Coppola Batteria).
Partecipa a numerosi Festival nazionali e manifestazioni, tra cui: Pomigliano Jazz, Umbria Jazz Winter, ArquatoJazz, Marigliano in Jazz, Moncalieri Jazz Festival, Piacenza Jazz, Tuscia in Jazz, Fiano Music Festival, Lioni Jazz, San Jazz, Pozzuoli Jazz Festival, XXVII Festival Internazionale di Mezz’estate di Tagliacozzo, Anacaprifamusica e tanti altri. È in questo periodo che ha l’opportunità di conoscere e suonare con molti musicisti noti nella scena jazzistica, tra cui: Giovanni Amato, Emanuele Cisi, Pietro Condorelli, Sandro Deidda, Massimo Manzi, Giulio Martino, Francesco Nastro, Jerry Popolo, Michele Di Martino.
Alfonso Deidda, Salerno 1970, è un musicista italiano di Jazz, polistrumentista, compositore ed arrangiatore. Figlio d’arte, con i fratelli Sandro e Dario viene considerato unanimemente una realtà originale nel panorama del jazz italiano. Comincia giovanissimo a studiare il pianoforte, per proseguire con il clarinetto e passare definitivamente al sassofono contralto verso i 16 anni. Nel 1998 si diploma in Saxofono presso il Conservatorio “G. Martucci” di Salerno, svolgendo parallelamente un’intensa attività di concertista Jazz principalmente come sassofonista (contralto, baritono, soprano e teno- re) e pianista, suonando a volte an- che flauto traverso, clarinetto basso e soprano, percussioni.
Nel 2005 si diploma con lode in Musica Jazz al Conservatorio “San Pietro a Majella” di Napoli, sotto la guida del Maestro Bruno Tommaso e del Maestro Pietro Condorelli. Nel 1996 si classifica al 2° posto al 1° concorso “Massimo Urbani” per al- tosassofonisti, tenutosi ad Urbisaglia (MC). Suona in diverse produzioni te- levisive e radiofoniche, su Rai e Media- set. Dal 1998 suona stabilmente nella band del vocalist Gegè Telesforo. Da sempre attratto dalle sonorità afrocubane, forma la band “Cuban Stories” nel 1999. Nel 2015 realizza il suo primo lavoro discografico intitolato “Lucky Man”, pubblicato da JandoMusic, con Fabrizio Bosso, Julian O. Mazzariello, Dario Deidda, Alessandro Paternesi. Dal 2005 al 2017 ha insegnato presso vari Conservatori italiani. Attualmente fa parte del progetto “Soundz For The Children” per Uni- cef, con la band di Gegè Telesforo, e del progetto “L’Insiùm” con Glauco Venier e Michele Corcella, un labo- ratorio creativo stabile formato da 12 tra i migliori musicisti provenienti da tutt’Italia. Durante la sua carriera ha suonato con importanti jazzisti di fama italiana e internazionale fra cui: Mike Stern, Tom Harrell, Jimmy Owens, Lester Bowie, Peter Erskine, Ronnie Cuber, Michel Petrucciani, Mulgrew Miller, Carl Anderson, Carl Allen, Norma Winstone.
LA SETTA DEI POETI ESTINTI
Nasce sull’onda del film l’Attimo fuggente nel 2013 con una pagina Facebook per poi divenire negli anni una delle più affermate realtà letterarie romane. Composta da Emilio Fabio Torsello, giornalista e fondatore del progetto e da Mara Sabia attrice e docente, da circa tre anni organizza incontri dedicati alla letteratura e agli autori tra i quali: Giacomo Leopardi, Gianni Rodari, Italo Calvino, Pablo Neruda, Pedro Salinas, Gabriele D’Annunzio, Cesare Pavese, Fernando Pessoa, Alda Merini, Catullo, Nazim Hikmet, Antonia Pozzi, Emily Dickinson, Dante Alighieri, Rocco Scotellaro.