Lucia Lamberti – Lectio facilior
Prima mostra personale di Lucia Lamberti a Bologna. L’esposizione, in concomitanza con il III° compleanno del progetto culturale SpazioBlue, è in contemporanea con l’altra mostra personale dell’artista a Lipsia, città che proprio nella seconda settimana di Giugno festeggia i cinquant’anni del gemellaggio con Bologna.
Comunicato stampa
Il giorno 14 Giugno 2012 alle ore 19,30 si inaugura la mostra LECTIO FACILIOR | Lucia Lamberti a cura di Simona Gavioli presso SpazioBlue via Gandino 3, Bologna.
LECTIO FACILIOR è la prima mostra personale di Lucia Lamberti a Bologna. L’esposizione, in concomitanza con il III° compleanno del progetto culturale SpazioBlue, è in contemporanea con l’altra mostra personale dell’artista a Lipsia, città che proprio nella seconda settimana di Giugno festeggia i cinquant’anni del gemellaggio con Bologna. Il progetto creativo, che prende avvio nel 2009, si divide in due parti: nella sede bolognese il tema di Kaliningrad, in quella di Lipsia, presso la Salve Art Gallery, l’antica Königsberg. La giovane pittrice salernitana, ha sempre avuto un occhio attento ai temi sociali e alle rappresentazioni di narrazioni che coinvolgessero la memoria collettiva, anche questa volta è la vita a dominare le sue tele, il vissuto delle persone si intreccia tra passato e futuro a volte cancellandolo, a volte chiudendolo in un cassetto e a volte, per comodità, facendolo riemergere con la più modesta delle letture. Non a caso, lectio facilior è l’errore di banalizzazione del copista di manoscritti, la degradazione del segno che porta al fraintendimento, ma anche a nuovo senso della lettura. Le immagini in mostra affrontano temi molto forti ma allo spettatore non è dato di leggerlo nell’immediato. Le pennellate a più strati e i pochi colori presenti dati dalle varianti del cobalto, giubilano lo sguardo e immergono in uno stato di catarsi emozionale, è solo dopo un istante che l’occhio volge il suo cammino oltre la tela riuscendo a percepirne la potenza concettuale e stilistica. Lucia Lamberti cosi facendo riconsidera la realtà attraverso l’errore, rivalutandone il negativo per renderlo produttore di positività. Il primo impatto con la tela è sostanzialmente intriso di una spasmodica ricerca della perfezione che poi si tramuta in serena attesa dell’imperfezione dalla quale nasce l’errore che produce conoscenza, moralità, verità e bellezza.
In LECTIO FACILIOR le opere di Lucia Lamberti sono nate a seguito di un reportage videogiornalistico realizzato da una troupe di Rai3 per verificare le allarmanti notizie di una possibile ripresa della guerra fredda fra Stati Uniti e Russia. Allo scadere del suo mandato presidenziale, Bush, voleva ampliare lo scudo spaziale, impiantandone uno in Polonia. La reazione Russa fu immediata e aggressiva. Medvedev si disse pronto a rispondere con i missili Iskander, piccole e potenti testate nucleari, da puntare verso Varsavia. Il documento video, visibile in mostra, è stato la base di partenza per realizzare pittoricamente dei paesaggi in cui le darsene, le navi dragamine, i bacini di carenaggio si contendono lo spazio con la natura. Nella realizzazione delle opere tutti i soggetti sono stati distorti nella forma e nel colore in un esercizio di fusione e di ri-orchestrazione. Tele trattate, a più stesure di colore, con differenti tecniche applicate in giorni differenti in modo da permettere alle sfumature più delicate di attutire contrasti e creare nuovi accordi, il tutto come se si trattasse di una gigantesca partitura.