Lucia Leuci / Gaweda & Kulbokaite / Aleksandra Sidor
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Due mostre che saranno inaugurate simultaneamente presso entrambi gli spazi espositivi della seconda sede della galleria: “Anonymous Encounters” di Lucia Leuci in dialogo con Dorota Gawęda & Egle Kulbokaitė e “Unreliable Narrator” di Aleksandra Sidor.
Comunicato stampa
Opening del secondo spazio espositivo di eastcontemporary a Milano ed in particolare alle due mostre che saranno inaugurate simultaneamente presso entrambi gli spazi espositivi della galleria mercoledì 21 settembre alle ore 18:00.
“Anonymous Encounters” di Lucia Leuci in dialogo con Dorota Gawęda & Eglė Kulbokaitė
Con il testo critico scritto da Caterina Avataneo
21 settembre 2022 – 5 novembre 2022
White Cube, via Giuseppe Pecchio 3, 20131 Milan
“Unreliable Narrator” by Aleksandra Sidor
Con il testo critico scritto da Nina Mdivani
21 settembre 2022 – 5 novembre 2022
The Stage, via Giuseppe Pecchio 3, 20131 Milan
La mostra “Anonymous Encounters” di Lucia Leuci (1977, Italia) e Dorota Gawęda & Egle Kulbokaitė (1986 & 1987, Polonia e Lituania) presenta una diversa varietà di medium, tra cui sculture, mixed media, dipinti e profumi. Le opere si ispirano al contesto urbano della città di Milano e in particolare ad una delle sue arterie principali – Corso Buenos Aires. Un esempio di ciò che Marc Augè definisce come “Non-Luogo”: uno spazio antropologico della transitorietà che non rivela molto della propria storia e identità pur essendo immediato, dove gli esseri umani diventano mera folla, anonima e indeterminata. Un centro urbano trasformato paradossalmente in un luogo di passaggio, un contenitore di situazioni, svuotato da ogni umanità, spinto da quella speranza commerciale.
La mostra "Unreliable Narrator" di Aleksandra Sidor (1991, Polonia) è la prima mostra personale della pittrice polacca in Italia. Il nuovo corpus delle opere pittoriche indaga i concetti di percezione, consapevolezza e moralità. Impiegando un linguaggio visivo altamente ornamentale e caratterizzato da un senso surrealista dell’uncanny. Sidor spesso basa i suoi dipinti su scritti critici e teorici, in particolare su scritti della psicoanalisi, traendo anche ispirazione da trasformazioni sociali, culturali e politiche.
