Luciano e Ivan Zanoni – Ferro Vivo
La mostra presenta più di venti opere, tra cui alcune inedite, dei due artisti trentini, Luciano e Ivan Zanoni.
Comunicato stampa
Sabato 14 aprile alle ore 17.30 la Galleria Arte in Porto di Marina Genova Aeroporto inaugura “Ferro Vivo”, mostra di sculture di Luciano e Ivan Zanoni.
L’esposizione, che resterà aperta fino al 13 maggio 2012, presenta più di venti opere, tra cui alcune inedite, dei due artisti trentini.
La materia, il ferro, viene trasformata e resa “viva” in soggetti ispirati al mondo vegetale ed animale: alberi, frutta, verdura, volatili, pesci, mammiferi.
Genera stupore anche la dimensione “reale” di alcune opere, come un albero di fichi alto quasi 3 metri.
Luciano e Ivan, padre e figlio, eredi di generazioni di fabbri, forgiano fianco a fianco, nella loro officina di Caldes. E’ in questo luogo, immerso tra i boschi e i frutteti della Val di Sole, che il ferro “prende vita” in forme che riproducono mirabilmente la natura; sculture realizzate in pezzi unici che esprimono una raffinata sensibilità artistica riconosciuta e apprezzata da critici, galleristi e collezionisti di livello internazionale.
Luciano Zanoni nasce a Caldes nel 1943. Fin dall’adolescenza esercita la professione di fabbro: la lunga pratica nella lavorazione del ferro e il rapporto sentito con il mondo naturale lo portano a cimentarsi con la scultura.
Nel 1982, in seguito ad una esposizione alla Compagnia del disegno, si accende intorno alla sua arte un interessante dibattito, nel quale intervengono critici noti, come Jean Clair, Raffaele De Grada, Gian Alberto Dell’Acqua.
Nel 1995 porta a termine un albero di ulivo per la villa di Bill Gates a Seattle (Washington).
Realizza, tra le altre, alcune opere monumentali (compreso un grande Albero di Larice, alto più di 9 metri, a Mezzana in Val di Sole, nel 2003). Molte sue opere sono entrate a far parte di importanti collezioni private e pubbliche (Comune di Milano, Museo Rizzarda a Feltre, Rothschild, Francois Mitterand, Giorgio Soavi, Marco Vitale e molti altri).
Ha esposto a Parigi, Lione, Innsbruck, Praga, Los Angeles. Collabora stabilmente con importanti gallerie d’arte a Parigi, Strasburgo, Beirut, Milano e Bolzano.
Ivan Zanoni è nato nel 1971 a Caldes dove vive e lavora. Figlio maggiore dello scultore Luciano, apprende l’arte del ferro battuto maturando una personale espressione artistica.
Tra i maestri che lo hanno incoraggiato ci sono, tra gli altri, anche Paolo Vallorz, Jean Clair, Marco Vallora, Raffaele De Grada.
Numerose le mostre collettive e personali. Nel 2002 è entrato a far parte del “Gemine Muse”, un percorso artistico-culturale organizzato dal G.A.I. (Giovani Artisti Italiani) in collaborazione con alcuni importanti musei in tutta Italia. Nel 2004 fa parte di una selezione di “Artigiani - Artisti” scelti per rappresentare il Trentino in Giappone.
Immagini ad alta risoluzione della mostra sono disponibili su richiesta
all’ufficio stampa di Marina Genova Aeroporto (334 9255085).
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