Lucio Pozzi / Cesare Lazzarini
Palazzo Ducale riprende il programma di mostre dedicate all’arte contemporanea con un’esposizione dedicata all’artista Lucio Pozzi e di Cesare Lazzarini.
Comunicato stampa
Corte Vecchia
LUCIO POZZI
Risonanze / People and things
7 settembre - 8 dicembre 2019
a cura di Peter Assmann
Inaugurazione
6 settembre 2019 alle ore 9.30
presso la Sala degli Arcieri con la performance di 8 ore “Reading the news (la lettura del giornale)”
Palazzo Ducale riprende il programma di mostre dedicate all’arte contemporanea con un’esposizione dedicata all’artista Lucio Pozzi – milanese di nascita e di cittadinanza americana – composta da quattro interventi collocati lungo il percorso di Corte Vecchia. Il primo dei quattro interventi artistici si intitola “Reading the news” (Lettura del giornale): è una performance della durata di otto ore – equivalenti a una qualunque giornata lavorativa – incentrata sulla lettura dei quotidiani locali. Sarà eseguita il giorno dell’inaugurazione della mostra, venerdì 6 settembre dalle ore 9,30 alle 17,30 e il giorno seguente, sabato 7 settembre. nella stessa fascia oraria. E’ stata presentata per la prima volta presso la Esso Gallery di New York nel 1998 e ripetuta in molte altre location e situazioni. Ambientato nella grande Sala degli Arcieri, in rapporto diretto con le straordinarie opere di Rubens e Fetti, l’evento performativo - caratterizzato da gesti simbolici e interventi musicali - sarà sporadicamente bilingue. Ulteriori aggiornamenti sul sito di Palazzo Ducale
"Il viandante Lucio Pozzi ha percorso talmente tanti sentieri dell’arte e della conoscenza che ora – ma credo ormai da diversi anni – è nella condizione invidiabile di fare quello che vuole, di intrecciare, sovrapporre, stratificare, contaminare generi iconologici e modalità tecniche della pittura e non pittura, senza gerarchie prefissate, saltando gli steccati come un acrobata che sfida liberamente i vincoli disciplinari trovando inusitati punti di equilibrio tra tensioni diverse". Claudio Cerritelli, 2018
LaGalleria Arte Contemporanea
CESARE LAZZARINI E IL TESTO
a cura di Renata Casarin
Inaugurazione
6 settembre 2019 alle ore 18
Fino all'8 dicembre. Orari di apertura: dal martedì alla domenica 14.30 – 19.30 (da martedì a sabato ingresso libero; domenica e festivi, ingresso con biglietto di Palazzo Ducale)
Cesare Lazzarini (1931-2010) è stato un artista mantovano. “Dalla parte dei vinti”, a cura di Cristiano Ferrarese e Isabella Lazzarini, è una mostra diffusa in sei tra le principali istituzioni culturali della città di Mantova. L’iniziativa ripercorre l’opera dell’artista secondo alcuni nuclei tematici: LaGalleria Arte Contemporanea del Complesso Museale Palazzo Ducale di Mantova ospita la parte dedicata al rapporto tra opera artistica e testo letterario, dal titolo “Cesare Lazzarini e il testo”. Con la curatela di Renata Casarin, l’esposizione unisce due istanze: la promozione di un tema in sintonia alla concomitanza con Festivaletteratura e la realizzazione di un tributo all’artista mantovano di cui Palazzo Ducale custodisce – per volere della famiglia – numerose opere pittoriche, scultoree e grafiche. Il rapporto fra Cesare Lazzarini e il testo letterario, la personalissima interpretazione dei classici - Sofocle, Dante, Shakespeare - così come i legami dell’artista con l’avanguardia poetica sperimentale del Gruppo 63 sono al centro della mostra, che si innesta nel contesto di esposizioni diffuse dedicate a Lazzarini attraverso tutta la città. Efficacia di segno e di senso dialogano al servizio di una libertà inventiva che scava nelle pieghe del profondo e riporta alla superficie mostri presenti e passati, desideri e paure, saldando storia collettiva e individuale nella fertile opera dell’artista che solo sa congiungere, separare e riannodare i fili del nostro esserci e del nostro essere al mondo.
L'artista
Cesare Leonbruno Lazzarini nasce a Mantova il 10 gennaio 1931. Artista originalissimo e indipendente da scuole e correnti, negli anni Cinquanta si affaccia alla ribalta artistica internazionale grazie alla partecipazione alla XXVIII Biennale di Venezia del 1956. Nel 1967 si diploma in scultura all'Accademia di Belle Arti di Bologna, tornando poi a Mantova, dove si dedica all'insegnamento di discipline storico-artistiche. Lazzarini affianca la propria attività di sculture a quella di disegnatore, di pittore e di orafo, ma anche la poesia e la letteratura sono per lui campi di esercizio e di ricerca artistica. Si spegne nella sua casa di Mantova la notte del 27 dicembre 2010.
Le altre sedi della mostra diffusa
Sacrestia dell’Archivio di Stato
Cesare Lazzarini e la scuola. Una “pedagogia della liberazione”
7-28 settembre 2019
Istituto mantovano di storia contemporanea, Sala delle colonne
Cesare Lazzarini e il Novecento
7-28 settembre 2019
Museo Diocesano Francesco Gonzaga
Cesare Lazzarini e la passione del Cristo
8-29 settembre 2019
Madonna della Vittoria
Cesare Lazzarini e l’Apocalisse
13 settembre- 20 ottobre 2019
Accademia Nazionale Virgiliana
Cesare Lazzarini e Virgilio
14 settembre-15 ottobre 2019