Luigi Berardi – Un portatore d’arpa nel paesaggio sonoro
Attraverso foto, video, reperti strumentali e sonori sarà possibile trovare testimonianze e suggestioni per “entrare” nel dialogo dell’artista con la natura sonora del paesaggio.
Comunicato stampa
Attraverso foto, video, reperti strumentali e sonori sarà possibile trovare testimonianze e suggestioni per “entrare” nel dialogo dell’artista con la natura sonora del paesaggio.
Venti anni di ricerca e evoluzione di un’arte “Land”, che ha “portato” l’artista a conoscere e “assonare” diversi luoghi nel mondo. Il Fiume Reno a Sant’Alberto, le sue rive, le golene, le acque, le storie dimenticate e la gente di un paese che si vuole conoscere, sono stati “l’anima amante” del suo progetto “paesaggio sonoro”. In questa mostra… la costante tensione di un “cammino” per riconoscere passi “ancestrali” nei paesaggi interiori di un’artista.
Gli eventi collaterali legati alla mostra sono consultabili su http://luigiberardi.blogspot.it/
Informazioni e prenotazioni:http://luigiberardi.blogspot.it/ [email protected],
Orari di apertura: giovedì, venerdì, sabato, domenica e festivi: 9.30 - 13.00 / 14.00 - 18.00
martedì e mercoledì: 9.30 - 13.00
Patrocini: Museo NatuRA, Comune di Ravenna, Ravenna2019, Parco Delta del Po, Coop.va Culturale Sant’Alberto
Curatore: Luigi Berardi
Ufficio Stampa Luigi Berardi: [email protected],
25 - 27 Aprile 2014
“Luigi Berardi, armonie dal vento”.
Installazione Site specific di “ARPE EOLIE”
E-vento dall’alba al tramonto
Argine destro fiume Reno, Sant’Alberto - RA
“Luigi Berardi, armonie dal vento”. Concerto per arpe eolie, evento d’arte performativa con interazione nel paesaggio sonoro del fiume Reno, confine naturale del Parco del delta Po.
In attesa del vento, la sospensione del tempo, amplificazione naturale dell’udibile sensibile del paesaggio sonoro, per una rinnovata consapevolezza di estetica sonora sopita nell’uomo.
Con la complicità del vento “movente”, attraverso le corde di arpe eolie accordate sui toni di particelle sonore del paesaggio, si entra nel dialogo poetico degli antichi: “La natura è un’arpa eolia , è uno strumento musicale i cui suoni sono a loro volta tasti di corde superiori dentro di noi”.