Luigi Gardenal – Opere Recenti
Una mostra personale di Luigi Gardenal, il noto artista mestrino che, dopo quasi cinquant’anni di attività, torna così ad esporre presso l’Istituzione ove ha raccolto i suoi primi successi giovanili.
Comunicato stampa
Inaugura il prossimo 17 ottobre, alle ore 18.00, presso la Galleria di Piazza San Marco della Fondazione Bevilacqua La Masa una mostra personale di Luigi Gardenal, il noto artista mestrino che, dopo quasi cinquant'anni di attività, torna così ad esporre presso l'Istituzione ove ha raccolto i suoi primi successi giovanili.
Allievo di Virgilio Guidi e Giuseppe Marchiori, Gardenal intraprende giovanissimo l acarriera artistica, formandosi a diretto contatto con i maestri della pittura moderna veneziana, da Guidi a Vedova, da Deluigi a Santomaso. Si dedica alla pittura, all'incisione, alla grafica, al design urbano, realizzando, anche con installazioni e performance multimediali, eventi artistici che pongono in relazione ambiti disciplinari e linguaggi diversi.
La mostra in Bevilacqua La Masa rispecchia appieno la ricchezza e gli esiti di questa intensa ricerca artistica, presentando numerose opere, per lo più inedite, dell'ultimo Gardenal.
Il percorso espositivo si articola su due livelli: il piano terra della Galleria ospita Laguna Sud e Venezia Venezia, installazioni e opere tridimensionali, mentre nelle quattro stanze del piano superiore si alternano dipinti di diverse dimensioni e tecniche.
In ogni opera il colore è protagonista. Per l'artista dipingere significa adattare il colore al collage, alle incisioni su tela e pvc, alle garze, alle lastre metalliche e alle carte dalle provenienze esotiche (Nepal, Afganistan). In alcuni punti dello spazio espositivo, inoltre, immagini proiettate rafforzano l'energia espressiva del colore, che l'artista usa come un vero e proprio strumento per attraversare la dimensione sedimentata della storia nella materia e realizzare un viaggio straordinario che scopre queste sedimentazioni. Ne dà conferma una grande installazione sullo sfondo di mappe riprodotte in gigantografia, che ricoprono un'intera stanza, dove emergono le tensioni interiori dell'artista verso un Oriente oggi segnato da innumerevoli conflitti, Marco Polo Route. In tal modo, l'immaginario artistico di Gardenal, nella sua inquieta navigazione, raccorda la tradizione veneziana al mondo presente.
La mostra è accompagnata da un pregevole catalogo, con le riproduzioni delle opere esposte.
LuigiGardenal
Nasce nel 1950 a Mestre dove vive e lavora.
In cinquant'anni di attività gli sono state dedicate importanti mostre personali ed ha partecipato a diverse collettive in Italia e all'estero, tra le quali vanno citate le esposizioni a Milano (Galleria San Fedele, Galleria Gian Ferrari), New York (Museum of Modern Art,The Artist and The Book in Twentieth Century Italye Peggy Guggenheim Collection Venezia, Stoccolma (Italienske Kulturinstitutet), Parigi (Maison des Beaux Arts), Vienna (Museo Albertina), San Pietroburgo (Ermitage), Montpellier (Galerie d'Art Contemporain), Firenze (Palazzo Strozzi), Venezia (Ca' Pesaro - Galleria Internazionale D'Arte Moderna).
Sull'opera di Gardenal si è appuntata l'attenzione di autorevoli personalità, quali il pittore Virgilio Guidi, il critico Giuseppe Marchiori, lo storico dell'arte Toni Toniato, che hanno aiutato a comprendere con i loro scritti la sensibilità e il percorso dell'artista.
Tra le edizioni d'arte si segnalano: "The Artist and The Book in Twentieth Century Italy", 1992, New York, MoMA 1993, Torino, Umberto Allemandi & C, Il volume "Gardenal", a cura di Massimo Donà, che raccoglie testi dedicati all'artista da Massimo Cacciari, Giulio Giorello, Mario Perniola e altri (Padova, Il Poligrafo, 2000) e, ancora, "Gardenal Racconti di viaggio Progetti di città" (Fondazione Musei Civici di Venezia, 2009).