Luigi Ontani – Le Ore
L’opera esposta, Le Ore di Luigi Ontani (1975), proviene dalla Collezione del MAXXI ed è tra le massime espressioni della fertilità fantastica dell’artista. Il progetto è parte delle attività del MAXXI Med, il nascente polo culturale del MAXXI a Messina, che realizza qui la sua prima esposizione in Sicilia.
Comunicato stampa
Si rinnova anche quest’anno la collaborazione tra Taobuk e il MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo con un nuovo progetto espositivo, che è stato inaugurato oggi, 22 giugno 2024 a Palazzo Corvaja (Taormina).
L’opera esposta, Le Ore di Luigi Ontani (1975), proviene dalla Collezione del MAXXI ed è tra le massime espressioni della fertilità fantastica dell'artista. Il progetto è parte delle attività del MAXXI Med, il nascente polo culturale del MAXXI a Messina, che realizza qui la sua prima esposizione in Sicilia.
Il riferimento esplicito alla scansione del giorno riflette il perpetuo movimento del tempo. L’artista, protagonista in ognuna delle 24 stampe fotografiche che compongono l’opera, si manifesta sotto molteplici identità, ciascuna caratterizzata da attributi e composizioni ben definite. Ontani intraprende un affascinante percorso iconografico, nomadico, attraversando una serie di mascheramenti, smascheramenti e travestimenti.
L'arte di Luigi Ontani risplende di un profondo autobiografismo e di una continua autoreferenzialità, che, paradossalmente, in un continuo specchiarsi, genera un’infinità di identità. E proprio l’identità, tema di questa nuova edizione del Festival, è al centro anche della ricerca del MAXXI Med, che si focalizza sul Mediterraneo adottando una visione che ne riconosce la pluralità: dunque le identità dei "Mediterranei".